Trump si sta rafforzando ogni giorno di più, è costretta ad ammettere la famosa giornalista anti Trump. “L’impeachment contro di lui sta galvanizzando e potenziando la sua base”

L’inviata Tara Palmeri, del giornale anti Trump, Politico, inviata nel Wyoming conclude che: sono tutti per Trump, più che mai!

“Palmeri ha scritto che la gente del posto che non indossava maschere, esprime sfiducia nei confronti del vaccino contro il coronavirus, sostiene che il numero di morti segnalate dalla pandemia era "gonfiato", e’ convinta che le elezioni presidenziali del 2020 non fossero legittime, e che le violenze del 6 gennaio al Congresso americano è stato "messo in scena" da Antifa”.

Anche i media anti Trump sono costretti ad ammettere che Trump sI sta rapidamente rafforzando. La sua base cresce. È pronta a ripulire il Partito Repubblicano dagli agenti del Deep State, come l’odiata congressista repubblicana del Wyoming Liz Cheney, figlia del corrotto guerrafondaio vicepresidente di Bush.

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Giornalista del giornale [anti Trump] Politico: 

“La base di Trump si sta ``rafforzando'' da quando ha lasciato l'incarico. l'impeachment gli darebbe solo più potere "Penso che ci sia un enorme scollamento tra Washington e il resto del paese”.

Di Joseph A. Wulfsohn | Fox News

L'ex presidente Donald Trump ha effettivamente guadagnato, non perso, influenza politica da quando ha lasciato l'incarico, ha affermato venerdì un osservatore politico. L'osservazione della giornalista politica Tara Palmeri è contraria alle ipotesi di molti nell'establishment di Washington DC e nei media mainstream. "La gente non vuole sentire nulla contro Trump", ha detto Palmeri durante un'apparizione su MSNBC. "In realtà, più rimane fuori dai media, più diventa questo martire, questa figura incombente sul Partito Repubblicano". "La gente non vuole sentire niente contro Trump". In effetti, ora c'è una "crociata" condotta per conto dell'ex presidente in luoghi come il Wyoming, dove Trump è "molto più popolare" del congressista repubblicano di alto rango dello stato, la rappresentante degli Stati Uniti Liz Cheney, ha detto Palmeri. È giunta a questa conclusione dopo aver parlato con la gente del posto nello Stato dei Cowboy sul voto di Cheney per mettere sotto accusa Trump mentre interveniva ad un raduno anti-Cheney guidato dal rappresentante Matt Gaetz, R-Fla

"In realtà ho fatto di tutto per cercare qualcuno che la difendesse e non ci sono riuscito", ha detto Palmeri a MSNBC. "Non conoscevano molto il suo nome, considerando che è una Cheney ... Voglio dire, ho detto il suo nome in un negozio di ferramenta e qualcuno ha risposto con una minaccia." Il consenso "schiacciante" a favore di Trump che Palmeri ha sentito dagli elettori indica che il voto di Cheney per l'impeachment "non è un voto del Wyoming" e "quindi deve andarsene". Ha poi descritto un'apparente disconnessione tra ciò che è percepito come verità a Washington DC e ciò che è percepito come verità in Cheyenne, capitale del Wyoming. Palmeri ha menzionato la gente del posto che non indossava mascherine, esprimendo sfiducia nei confronti del vaccino contro il coronavirus, sostenendo sia che il numero di morti segnalate dalla pandemia era "gonfiato", ritenendo che le elezioni presidenziali del 2020 non fossero legittime, sia che la rivolta del 6 gennaio a Capitol Hill è stata una "messa in scena" di Antifa. "Penso che la base si stia rafforzando, davvero. Penso che un impeachment (condanna) lo renderebbe ancora più potente". "Odio che siano così diffidenti", ha detto Palmeri. "Sembra un altro mondo, ma è quello che c'è qui e non credo che possiamo ignorarlo e sono davvero felice di essere venuta qua fuori (fuori dal centro di potere) e l'ho visto perché penso che ci sia un enorme disconnessione tra Washington e il resto del paese." Nel Wyoming, ha aggiunto: "Molte persone hanno detto di non essere realmente repubblicani, che, tipo, sono per Trump. È così ... penso che la base si stia rafforzando, davvero. lui ancora più potente".