La deputata Tulsi Gabbard, una democratica delle Hawaii, ha ingaggiato una battaglia in difesa della vita guadagnando gli elogi dei conservatori per aver nuovamente proposto un Disegno di legge pro-vita, diviso in due parti. Una parte che vieterebbe gli aborti per i bambini in utero perché è dimostrato che provano dolore e l'altra per proteggere i neonati sopravvissuti ad aborti. Tutto questo in contrasto con il suo partito, in una mossa favorita dai conservatori.

L'Abortion Ban Act (Proposta di legge per l'abolizione dell'aborto), questo disegno di legge, vieterebbe l'aborto dopo 20 settimane di gravidanza - o circa cinque mesi perché è dimostrato che il bambino già in questo breve tempo di esistenza è "capace di provare  dolore"- a meno che la vita della madre non sia gravemente a rischio. "Sono davvero orgoglioso di Tulsi per essere così coraggiosa nel portare questa proposta di legge in primo piano. "Alison Centofante, il direttore degli affari esterni di Live Action, un gruppo pro-vita, ha detto giovedì al programma televisivo Just the News AM." Sappiamo che i bambini possono sentire dolore già in questo momento della vita, e questo proteggerebbe qualsiasi bambino dopo 20 settimane dal dolore dell'aborto, quindi è una cosa davvero, davvero buona".