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USA
16 febbraio 2025 Disgraziato di un Trump! Fa cadere le quotazioni del complesso militare. Adesso manipola i mercati? Trump fa crollare i titoli della difesa Le azioni della Lockheed Martin sono crollate dopo che il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che potrebbe dimezzare le spese militari I titoli della difesa statunitense hanno subito un brusco calo questa settimana dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato che potrebbe dimezzare le spese militari. L'annuncio è arrivato nel quadro di una più ampia manovra di risparmio da parte della sua amministrazione. Tra le società che hanno visto scendere i prezzi delle azioni questa settimana ci sono i produttori aerospaziali Lockheed Martin (-4,86%) e Northrop Grumman (-6,58%) e General Dynamics (-5,30%), secondo i dati di trading di venerdì 14 febbraio. Giovedì 13 febbraio, nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca, Trump ha dichiarato di voler discutere con il presidente russo Vladimir Putin e con il leader cinese Xi Jinping di una potenziale riduzione dei bilanci della difesa.
"A un certo punto, quando le cose si saranno calmate, incontrerò la Cina e la Russia... e dirò che non c'è motivo di spendere quasi mille miliardi di dollari per le forze armate... e voglio dire di dimezzare il nostro bilancio militare", ha detto Trump. Le aziende del settore della difesa hanno beneficiato di un aumento della domanda di armi e attrezzature militari dopo l'escalation del conflitto in Ucraina nel 2022. Lockheed Martin, il principale produttore dei caccia F-16 e dei sistemi missilistici Patriot utilizzati in Ucraina, ha registrato un aumento delle entrate del 21% su base annua nel 2023. La nuova amministrazione statunitense ha finora inviato messaggi contrastanti sulla spesa militare. Trump ha incaricato Elon Musk e il suo Dipartimento per l'efficienza del governo di tagliare i costi federali, anche al Pentagono. Il presidente ha anche spinto per una rapida risoluzione del conflitto in Ucraina, annunciando imminenti colloqui con il suo omologo russo Vladimir Putin.
Gli attuali 1.000 miliardi di dollari di spesa militare annuale degli Stati Uniti rappresentano circa il 3,4% del prodotto interno lordo (PIL) del Paese. Il Segretario alla Difesa Pete Hegseth ha dichiarato durante la sua audizione di conferma al Senato degli Stati Uniti a gennaio che non vorrebbe spendere meno del 3% del PIL per la difesa. La Russia ha criticato il settore degli armamenti degli Stati Uniti per aver alimentato l'instabilità globale. La portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova ha affermato a settembre che l'aumento dei profitti spinge le aziende del settore della difesa a provocare nuovi conflitti armati. Nel frattempo, negli ultimi mesi sono riemerse affermazioni su armi e munizioni della NATO messe in vendita sul dark web. All'inizio del mese il commentatore conservatore Tucker Carlson ha affermato che l'esercito ucraino vendeva sistemi d'arma americani sul mercato nero, anche ai cartelli della droga.
Nel gennaio 2024, un rapporto dell'Office of Inspector General del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha rivelato che il Pentagono non è stato in grado di rendere pienamente conto di oltre 1 miliardo di dollari di aiuti militari a Kiev. Nel 2023, la CNN ha riferito che criminali e trafficanti di armi in Ucraina avevano rubato alcune armi ed equipaggiamenti forniti dall'Occidente e destinati alle truppe.
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