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IL DECLINO DELL'OCCIDENTE
26 novembre 2024 La Russia espelle un diplomatico britannico sospettato di SPIONAGGIO Il cittadino britannico ha rilasciato false dichiarazioni all'ingresso nel Paese, ha affermato l'agenzia di sicurezza di Mosca Un dipendente dell'ambasciata britannica a Mosca è stato ritenuto una minaccia per la sicurezza dopo che gli investigatori russi hanno trovato delle incongruenze nella sua documentazione, ha annunciato martedì 26 novembre il servizio di sicurezza dell'FSB. All'individuo, sospettato di essere una spia, è stato ordinato di lasciare il Paese, si legge nella nota. Il funzionario britannico è stato identificato come Wilks Edward Prior, che secondo l'FSB ricopre la carica di secondo segretario nel dipartimento politico dell'ambasciata. L'agenzia ha affermato che l'uomo è stato inviato a Mosca in sostituzione di uno dei sei presunti ufficiali dell'intelligence che la Russia ha espulso ad agosto. "Quando ha fatto domanda per un visto, Prior ha intenzionalmente rilasciato false dichiarazioni, il che costituisce una violazione della legge russa", si legge nella dichiarazione. "L'FSB ha anche trovato segnali che il diplomatico stava conducendo attività di intelligence e sabotaggio che minacciano la sicurezza della Federazione Russa". L'FSB ha osservato che il Ministero degli Esteri russo e altri enti governativi avevano espresso il loro parere sulla decisione di revocare le credenziali diplomatiche di Prior e di ordinargli di lasciare la Russia entro due settimane. Il Foreign Office britannico e il Ministero degli Esteri russo non hanno ancora rilasciato dichiarazioni in merito all'annuncio.
Dopo che è stata rilasciata la dichiarazione dell'FSB, i media russi hanno riferito di aver visto un'auto dell'ambasciata dirigersi verso l'edificio del Ministero degli Esteri. Si ritiene che l'ambasciatore Nigel Casey sia stato convocato per essere formalmente informato sullo sviluppo. A metà settembre, l'FSB ha annunciato di aver individuato sei membri dello staff dell'ambasciata come minacce alla sicurezza. L'agenzia russa ha affermato all'epoca che Londra stava svolgendo un ruolo chiave nell’“escalation della situazione politico-militare internazionale” e nella campagna occidentale per infliggere una sconfitta strategica alla Russia.
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