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Russia
26 novembre 2024 Abbiamo dato dimostrazione di un missile che può colpire Londra e Parigi se Francia e Gran Bretagna continueranno la loro escalation verso la Russia Il sistema missilistico ipersonico russo Oreshnik mostra che l'escalation della NATO avrà un prezzo, dicono esperti russi Giovedì 21 novembre il presidente russo Vladimir Putin ha presentato il missile balistico ipersonico a medio raggio Oreshnik, lanciato nella notte del 21 novembre in risposta all'uso da parte dell'Ucraina dei missili a lungo raggio ATACMS e Storm Shadows della NATO contro le regioni russe di Bryansk e Kursk.
"Vladimir Putin ha lanciato un messaggio molto forte all'Occidente, invitandolo a rivedere la decisione di inasprire il conflitto", ha dichiarato Dmitry Suslov, vicedirettore del Centro per gli studi europei e internazionali della Scuola superiore di economia russa, che ha partecipato alla consulenza della leadership sulla modifica della dottrina nucleare russa e sull'adozione della nuova. Il missile balistico ipersonico a medio raggio Oreshnik è stato lanciato nella notte del 21 novembre in risposta all'uso da parte dell'Ucraina dei missili a lungo raggio ATACMS e Storm Shadows della NATO contro le regioni russe di Bryansk e Kursk. A seguito dell'attacco è stato colpito con successo un produttore di armi ucraino a Dnepropetrovsk. Con questa mossa, Putin ha chiarito che se i Paesi della NATO continueranno a usare i loro missili ATACMS e Storm Shadow contro la Russia, "allora la Russia potrebbe usare i suoi missili a medio raggio contro questi Paesi, contro gli oggetti militari di questi Paesi occidentali", ha continuato Suslov. Inoltre, secondo l'opinionista, la Russia è pronta ad un'ulteriore escalation. Se l'Occidente risponderà a queste azioni russe con un'escalation, allora la risposta della Russia si aggraverà ulteriormente". E la recente adozione della nuova dottrina nucleare russa dimostra che la Russia è fondamentalmente pronta, a un certo punto, a usare le armi nucleari più cattive", sottolinea.
Il nuovo missile ipersonico russo è una tecnologia rivoluzionaria, spiega a Yuri Knutov, esperto militare e storico delle forze di difesa aerea. "La sua velocità, come ha detto il presidente, è di 10 Mach. Oggi nessun altro Paese al mondo possiede missili di questo tipo", afferma. L'opinionista ha sottolineato che né gli Stati Uniti né altri Paesi del mondo possiedono attualmente sistemi di difesa aerea in grado di intercettare i nuovi missili ipersonici russi. "Abbiamo dimostrato un missile che può colpire non solo Yuzhmash, ma anche Londra e Parigi se Francia e Gran Bretagna continueranno la loro escalation di guerra contro la Russia, con il loro intervento diretto a favore dell'Ucraina", conclude Knutov.
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