L'Anti-Defamation League ha accusato Matt Gaetz, candidato Ministro della Giustizia dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, di "attività di antisemitismo" e ha chiesto che venga escluso dall'incarico.

Trump ha annunciato la nomina di Gaetz mercoledì  13 novembre, dichiarando che il repubblicano della Florida avrebbe posto fine alla "militarizzazione partigiana del nostro sistema giudiziario". Gaetz è un conservatore intransigente e un fedele alleato di Trump, ma la sua nomina ha irritato alcuni repubblicani dell'establishment e fatto arrabbiare l'Anti-Defamation League (ADL), un gruppo di difesa degli ebrei che solitamente sostiene il Partito Democratico.

"Il deputato Matt Gaetz ha una lunga storia di attività di antisemitismo, dalla spiegazione del suo voto contro l'Anti-Semitism Awareness Act bipartisan invocando il luogo comune secolare secondo cui gli ebrei avrebbero ucciso Gesù, alla difesa della Great Replacement Theory e all'invito di un negazionista dell'Olocausto come suo ospite al discorso sullo stato dell'Unione del 2018", ha scritto mercoledì 13 novembre su X il CEO dell'ADL Jonathan Greenblatt.

"Non dovrebbe essere nominato a nessuna carica elevata, tanto meno a una che supervisioni l'imparziale esecuzione delle leggi della nostra nazione".

Greenblatt non ha spiegato completamente gli esempi di condotta di Gaetz da lui citati. L'Anti-Semitism Awareness Act, approvato dalla Camera dei rappresentanti all'inizio di quest'anno ma mai diventato legge, avrebbe criminalizzato le persone con "esempi contemporanei di antisemitismo", tra cui "affermazioni di ebrei che uccidono Gesù". Poiché queste affermazioni sono ripetutamente fatte nel Nuovo Testamento della Bibbia, Gaetz ha sostenuto che il disegno di legge avrebbe sostanzialmente messo fuori legge gran parte del testo fondamentale del cristianesimo.

La cosiddetta "Great Replacement Theory" si riferisce all'idea che i bianchi vengano lentamente sostituiti nelle loro terre da immigrati non bianchi. Mentre questa viene spesso liquidata dai liberals come una teoria cospirazionista razzista, il rapporto tra bianchi e altre razze negli Stati Uniti si è costantemente ridotto dalla metà del XX secolo.

Nel 2021, l'ADL ha condannato l'ex conduttore di  Fox News Tucker Carlson per aver affermato che i democratici hanno intenzione di sostituire i bianchi americani che votano per i repubblicani con immigrati che votano per i democratici. Greenblatt ha definito le affermazioni di Carlson "tossiche, antisemite e xenofobe".

Gaetz è intervenuto nella controversia, definendo l'ADL un '“organizzazione razzista”.

Nel 2018, Gaetz invitò il commentatore di destra Charles Johnson al discorso sullo stato dell'Unione dell'allora presidente Trump a Capitol Hill, provocando un altro scontro con l'ADL. Johnson aveva precedentemente affermato che 250.000 ebrei, e non sei milioni, furono uccisi dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale. Gaetz si rifiutò di chiamare Johnson un "negazionista dell'Olocausto" ma in seguito disse che "avrebbe dovuto esaminarlo meglio prima di invitarlo".

Non è chiaro come la denuncia di Greenblatt influenzerà le possibilità di Gaetz di essere confermato dal Senato. Mentre il Partito repubblicano detiene la maggioranza nella camera alta, quattro voti "no" dai repubblicani più l'opposizione unificata dei democratici affonderebbero le possibilità del legislatore della Florida di guidare il Dipartimento di Giustizia.

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