Secondo quanto riferito a RussiaToday (RT) dal governo di Damasco, agenti ucraini hanno collaborato con Al-Qaeda in Siria, offrendo loro addestramento alla guerra con i droni e alcune delle armi fornite dagli Stati Uniti in cambio di manodopera.

Il gruppo terroristico Jabhat al-Nusra, rinominato Hayat Tahrir-al-Sham (HTS), è stato ridotto in piccole parti nella provincia di Idlib, nel nord-ovest del paese, questo grazie all'aiuto che la Russia ha dato al governo siriano nella sconfitta di vari militanti ribelli, tra cui lo Stato islamico (ex ISIS).

Roman Kosarev di RT ha visitato la Siria e ha visto le "prove innegabili" dell'alleanza che Kiev ha stretto con HTS.

"Abbiamo una conferma concreta della presenza degli istruttori ucraini in Siria", ha detto a RT un soldato russo, identificato solo dal nominativo militare 'Gilza'. Ha detto che gli agenti di Kiev hanno insegnato ai militanti HTS come pilotare droni suicidi, oltre a fornire loro tali armi.

Le riprese video girate su una nave hanno mostrato un drone Switchblade 600 di fabbricazione statunitense consegnato ai militanti siriani in casse etichettate come aiuti umanitari. Un altro video ha mostrato un uomo, che indossava una maglietta nera con il simbolo del tridente ucraino, che chiacchierava con un militante da qualche parte a Idlib.

Mohammed Hamra, un ex funzionario governativo che è dovuto fuggire da Idlib, ha le sue fonti su cosa sta succedendo nella provincia. Ha detto a RT che circa 250 istruttori ucraini hanno addestrato i militanti di HTS a uccidere siriani e russi.

L'intelligence siriana ha confermato la presenza di "diversi" agenti ucraini a Idlib. Uno degli ufficiali siriani, che ha chiesto l'anonimato, ha detto a Kosarev che gli istruttori di Kiev hanno preparato i militanti HTS per attacchi sul territorio controllato dal governo, in particolare la base russa di Khmeimim.

Kiev ha consegnato droni ad HTS attraverso il territorio turco e persino droghe, stimolanti per tenere i militanti in allerta, ha detto il siriano. In cambio di consigli e tecnologia, Kiev ha chiesto a HTS di liberare i militanti ceceni dai loro ranghi in modo che potessero combattere in Ucraina.

Mosca ha “informazioni attendibili” sul fatto che militanti dello Stato islamico e “gruppi simili” hanno combattuto in Ucraina sotto le mentite spoglie di unità cecene e tatare di Crimea, secondo Alexander Bortnikov, capo del servizio di sicurezza russo FSB.

La Russia ha accusato l'Ucraina di "sostenere apertamente gruppi terroristici in Africa", indicando un incidente in Mali all'inizio di quest'anno che ha coinvolto militanti Tuareg. L'agenzia di intelligence militare ucraina HUR si è vantata di aver fornito ai Tuareg informazioni e tecniche di guerra con i droni per aiutarli a uccidere soldati governativi e appaltatori della sicurezza russa.

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