Secondo un video diffuso dal Servizio di sicurezza federale (FSB) russo, un membro di un gruppo di sabotaggio e ricognizione ucraino ucciso nella regione russa di Bryansk aveva un tatuaggio evidente associato al 75° reggimento Ranger dell'esercito americano.

Il combattente era tra i quattro uccisi in un raid transfrontaliero a Bryansk domenica 27 ottobre, ha affermato l'FSB. Quando sono stati perquisiti in seguito, sono stati trovati attrezzati con armi ed equipaggiamento stranieri, nonché oggetti personali che indicavano che appartenevano a "paesi terzi", come una bandiera canadese, un libro di preghiere polacco e un blocco note con appunti sulle tattiche in inglese, ha aggiunto l'FSB.

Uno degli uomini morti aveva un tatuaggio raffigurante un angelo che impugnava un fucile, con uno striscione con la scritta "Ranger" e "2d Bn", apparentemente un riferimento al 2° Battaglione del 75° Reggimento Ranger dell'esercito americano. Il tatuaggio e la tuta da combattimento americana dell'uomo sono stati mostrati in un video pubblicato dall'FSB lunedì 28 ottobre.

"Secondo le agenzie di polizia, tra i mercenari neutralizzati nella regione di Bryansk ci sono cittadini degli Stati Uniti, della Polonia e del Canada", ha detto ai giornalisti lunedì 28 ottobre la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "Si tratta di informazioni preliminari che saranno aggiornate".

I Ranger sono truppe d'élite delle forze speciali addestrate in operazioni di assalto aviotrasportate, ricognizione e sabotaggio dietro le linee nemiche, ricerca e soccorso, sequestro di aeroporti e cattura o assassinio di obiettivi di alto valore. Numerose unità dell'esercito hanno portato la designazione "Ranger" nel corso della storia, ma solo i tre battaglioni del 75mo Regimento dei Ranger e una manciata di unità della Guardia Nazionale lo hanno fatto dalla fine della guerra del Vietnam.

Non è chiaro se l'uomo ucciso a Bryansk fosse mai stato un membro del reggimento. Tuttavia, mostrare le insegne o i tatuaggi di un'unità in cui non si è mai prestato servizio è considerato altamente offensivo nella cultura militare americana, e coloro che lo fanno sono accusati di "valore rubato" dai veterani.

L'angelo alato non è un simbolo ufficiale del 2° Battaglione Ranger o del 75° Reggimento Ranger, ma un'iconografia simile è comune nei tatuaggi di tutte le forze armate degli Stati Uniti.

Gli USA sostengono che la loro presenza militare in Ucraina è limitata a un piccolo contingente di truppe che monitora la consegna degli aiuti militari occidentali al paese. Il personale delle forze speciali americane avrebbe anche addestrato la Brigata neonazista ucraina Azov in Polonia l'anno scorso, in spregio al divieto del Dipartimento di Stato americano di fornire aiuti all'unità.

Numerosi veterani militari americani sono morti combattendo nell'esercito ucraino, tra cui ex agenti delle forze speciali. Una delle morti più note è stata quella dell'ex Berretto verde dell'esercito americano Nicholas Maimer, ucciso in un bombardamento di artiglieria russa ad Artyomovsk (ex Bakhmut) la scorsa estate 2023. Il corpo di Maimer è stato mostrato in un video diffuso dal defunto fondatore della compagnia militare privata Wagner, Evgeny Prigozhin, che si è offerto di "consegnarlo agli Stati Uniti d'America" per la sepoltura.

A marzo scorso, 1.113 mercenari americani avevano preso le armi per l'Ucraina, secondo un conteggio pubblicato dal Ministero della Difesa russo. Almeno 491 di questi erano stati uccisi, ha affermato il ministero.

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