Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che qualsiasi minaccia rivolta alla Russia non farà altro che incoraggiare il paese. Parlando in conferenza stampa alla conclusione del vertice BRICS a Kazan giovedì 24 ottobre.

"Si può minacciare chiunque. È inutile minacciare la Russia, perché questo non fa che incoraggiarci", ha detto Putin, in risposta alle segnalazioni secondo cui il suo ex omologo statunitense Donald Trump avrebbe minacciato di bombardare Mosca.

I commenti di Trump erano solo chiacchiere da campagna elettorale che non dovrebbero essere prese "troppo sul serio", ha aggiunto il presidente russo. Ha continuato dicendo che non ricordava una conversazione del genere con Trump.

L'ex presidente degli Stati Uniti e attuale candidato repubblicano ha rilasciato la dichiarazione in un'intervista al Wall Street Journal venerdì 18 ottobre, sostenendo di aver detto al leader russo che "se te la prendi con l'Ucraina, ti colpirò così forte che non ci crederai nemmeno. Ti colpirò proprio nel bel mezzo della fottuta Mosca... Siamo amici. Non voglio farlo, ma non ho scelta".

Allo stesso tempo, Putin ha elogiato le ripetute promesse di Trump di porre fine al conflitto tra Russia e Ucraina. Mosca accoglie con favore qualsiasi iniziativa di pace indipendentemente da chi la presenta, ha detto, ribadendo la disponibilità del Paese a prendere parte ai colloqui di pace.

"Ciò di cui ha parlato il signor Trump abbastanza di recente, ciò che ho sentito - ha parlato del desiderio di fare tutto il possibile per porre fine al conflitto in Ucraina - mi sembra che abbia parlato sinceramente. Naturalmente, accogliamo con favore tali dichiarazioni, non importa da chi provengano", ha affermato Putin.

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