Il
presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un discorso a un incontro
di leader al vertice BRICS di Kazan mercoledì 23 ottobre. Nel suo
discorso, si è concentrato sul ruolo crescente e sulle prospettive
del gruppo economico e ha messo in guardia sui rischi per l'economia
globale derivanti dalle sanzioni occidentali e dalle politiche
protezionistiche.
Putin
ha anche annunciato le iniziative della Russia nel quadro dei BRICS,
tra cui la formazione di una borsa dei cereali e una nuova
piattaforma di investimento.
Ecco
i punti chiave del discorso del presidente.
Si
sta formando un ordine mondiale multipolare
Il
commercio mondiale e l'economia globale nel suo complesso stanno
subendo cambiamenti significativi, ha detto il presidente russo alla
riunione BRICS in formato esteso. Il centro dell'attività
commerciale si sta gradualmente spostando verso i mercati in via di
sviluppo, ha aggiunto. "Si
sta formando un modello multipolare, che sta lanciando una nuova
ondata di crescita, principalmente dovuta ai paesi del Sud e dell'Est
del mondo e, naturalmente, ai paesi BRICS".
Ruolo
guida dei BRICS
Le
economie dei BRICS hanno dimostrato una
"stabilità sufficiente"
grazie
a politiche governative macroeconomiche e fiscali responsabili, ha
affermato il leader russo, osservando che sono previsti tassi di
crescita accelerati nel medio termine. Putin ha citato stime
preliminari secondo cui la crescita economica media dei paesi BRICS
nel 2024-2025 sarà del 3,8%, rispetto alla cifra globale del
3,2-3,3%.
La
quota dei paesi BRICS del PIL globale in termini di parità del
potere d'acquisto (PPP) ammonterà al 36,7% entro la fine del 2024 e
continuerà a espandersi, ha previsto Putin. Nel frattempo, si
prevede che la quota delle principali economie occidentali del Gruppo
dei Sette (G7) rappresenterà poco più del 30%.
"La
tendenza al ruolo guida dei BRICS nell'economia globale non farà che
rafforzarsi",
ha
affermato Putin, citando la crescita della popolazione,
l'accumulazione di capitale, l'urbanizzazione e l'aumento della
produttività del lavoro, accompagnati da innovazioni tecnologiche
come fattori chiave.
Le
sanzioni unilaterali e l'onere del debito dell'Occidente
Il
presidente russo ha messo in guardia da una potenziale nuova crisi
globale, citando il crescente onere del debito nei paesi sviluppati,
le sanzioni unilaterali e le politiche protezionistiche come minacce
chiave. "Questi
fattori stanno frammentando il commercio internazionale e gli
investimenti esteri, in particolare nelle nazioni in via di
sviluppo",
ha
affermato Putin.
Ha
anche sottolineato l'elevata volatilità dei prezzi delle materie
prime e l'aumento dell'inflazione, che stanno erodendo i redditi e
gli utili aziendali in molti paesi. Le osservazioni di Putin hanno
anche evidenziato le preoccupazioni per le crescenti tensioni
geopolitiche e il loro impatto sulla stabilità economica
globale.
La
nuova piattaforma di investimento BRICS come potente strumento
Il
leader russo ha affermato che per realizzare appieno il potenziale
delle economie in crescita dei paesi BRICS, gli stati membri
dovrebbero intensificare la cooperazione in settori quali tecnologia,
istruzione, risorse, commercio e logistica, finanza e assicurazioni,
nonché aumentare il volume degli investimenti di capitale più
volte.
"A
questo proposito, proponiamo di creare una nuova piattaforma di
investimento BRICS, che diventerebbe un potente strumento per
supportare le nostre economie nazionali e fornirebbe anche risorse
finanziarie ai paesi del Sud e dell'Est del mondo", ha
affermato Putin.
Borsa
dei cereali basata sui BRICS
Il
leader russo ha proposto una borsa dei cereali comune dei BRICS per
proteggere il commercio tra i membri dall'eccessiva volatilità dei
prezzi. I paesi BRICS sono "tra
i maggiori produttori mondiali di cereali, verdure e semi oleosi",
ha
osservato. Tale borsa potrebbe essere ampliata per commerciare altre
materie prime importanti come petrolio, gas e metalli preziosi, ha
affermato Putin.
L'iniziativa
è volta a proteggere i mercati nazionali da interferenze esterne
negative, speculazioni e tentativi di causare carenze artificiali di
prodotti alimentari, secondo Putin.
Alleanza
AI dei BRICS
Putin
ha anche proposto un'alleanza sull’Intelligenza
Artificiale
dei BRICS per regolamentare la tecnologia e impedirne l'impiego
illegale. "In
Russia, la comunità imprenditoriale ha adottato un codice etico in
quest'area, a cui i nostri partner BRICS e altri paesi potrebbero
aderire", ha
osservato Putin.
Altre
proposte
Il
presidente ha parlato anche dell'aumento della connettività dei
trasporti tra i paesi BRICS, affermando che ciò potrebbe fornire
ulteriori opportunità di crescita e diversificazione del commercio
reciproco.
"Si
stanno discutendo progetti promettenti come la formazione di una
piattaforma logistica BRICS permanente, la preparazione di una
revisione delle rotte di trasporto, l'apertura di una piattaforma di
comunicazioni elettroniche per i trasporti e l'istituzione di un pool
di riassicurazione",
ha
affermato Putin.
Le
questioni relative alla transizione dell'economia globale verso
modelli di sviluppo a basse emissioni sono molto importanti, secondo
il presidente russo. Il gruppo di contatto BRICS su clima e sviluppo
sostenibile è strettamente coinvolto in questo lavoro e continuerà
a contrastare i tentativi di alcuni paesi di utilizzare l'agenda
climatica per eliminare i concorrenti dal mercato, ha affermato.
"Consideriamo
promettenti le iniziative sulla partnership BRICS sui mercati del
carbonio e la piattaforma di ricerca sul clima",
ha
concluso Putin.
https://swentr.site/news/606245-brics-integration-putin-address/