L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha attaccato duramente la vicepresidente Kamala Harris per aver fatto campagna elettorale con Liz Cheney, figlia dell’ex vice presidente con Bush Junior, una prominente neoconservatrice che Trump ha accusato di voler "andare in guerra con ogni paese musulmano conosciuto dall'umanità".

Cheney, ex membro del Congresso e figlia dell'ex vicepresidente degli Stati Uniti Dick Cheney fautore della guerra all’Iraq e sostenitore della teoria dello scontro di civiltà contro il mondo musulmano, ha sostenuto Harris il mese scorso e questa settimana visiterà gli stati indecisi di Michigan, Pennsylvania e Wisconsin nel tentativo di ottenere il sostegno dell'establishment repubblicano per la candidata democratica. Il Michigan ospita circa 250.000 arabo-americani, che a quanto si dice sono favorevoli a Trump, a causa della loro opposizione alla posizione di Harris sulla guerra Israele-Hamas.

In un post pubblicato lunedì 21 ottobre sulla sua piattaforma Truth Social, Trump ha previsto che l'apparizione della Cheney farà infuriare ulteriormente i suoi sostenitori.

"Gli elettori arabi sono molto turbati dal fatto che la compagna Kamala Harris, il peggior vicepresidente nella storia degli Stati Uniti e un individuo con un basso Quoziente di Intelligenza, stia facendo campagna elettorale con un falco della guerra ‘stupido come una roccia’, Liz Cheney, che, come suo padre, l'uomo che ha spinto Bush ad andare in guerra in modo assurdo in Medio Oriente, vuole anche andare in guerra con tutti i paesi musulmani conosciuti dall'umanità", ha scritto.

Se Kamala ottiene altri quattro anni, il Medio Oriente trascorrerà i prossimi quattro decenni in fiamme e i vostri figli andranno in guerra, forse anche in una terza guerra mondiale, cosa che non accadrà mai con il presidente Donald J. Trump al comando", ha continuato.

Nel corso della sua carriera al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e a Capitol Hill, Liz Cheney ha sostenuto l'invasione dell'Iraq, si è opposta al ritiro del presidente Joe Biden dall'Afghanistan e ha sostenuto un'azione militare contro l'Iran. Suo padre è stato vicepresidente di George W. Bush ed è stato uno dei più accaniti sostenitori della guerra con l'Iraq. Ha anche partecipato alla fabbricazione del possesso di armi di distruzione di massa da parte dell'Iraq nel periodo precedente all'invasione guidata dagli Stati Uniti del 2003, ha approvato l'uso della tortura sui sospettati di terrorismo e ha dato il via libera al monitoraggio senza mandato delle telefonate e delle e-mail degli americani.

Dick Cheney ha appoggiato Harris il mese scorso, diversi giorni dopo la figlia.

Nonostante la posizione fermamente filo-israeliana di Trump e i precedenti tentativi di impedire ai musulmani di entrare negli Stati Uniti, l'ex presidente ha ricevuto il sostegno di Amer Ghalib, sindaco di Hamtramck, sobborgo di Detroit e una delle due sole città a maggioranza musulmana negli Stati Uniti.

Trump "mi ha assicurato che il suo obiettivo è porre fine al caos in Medio Oriente e altrove. Non vuole guerre", ha detto Ghalib in un post sui social media in cui spiegava il suo sostegno il mese scorso. "Il presidente Trump e io potremmo non essere d'accordo su tutto, ma so che è un uomo di principi", ha aggiunto il sindaco.

Nel 2020, Biden ha vinto (?) in Michigan con poco più di 150.000 voti, con il 70% degli arabo-americani dello stato che hanno sostenuto il democratico. Questa volta, Harris e Trump sono in parità a livello nazionale per il voto arabo-americano, secondo un recente sondaggio pubblicato dall'Arab American Institute.

https://swentr.site/news/606053-trump-harris-cheney-arabs/