IL DECLINO DELL'OCCIDENTE
16 ottobre 2024

Gli attivisti ebrei pro-Palestina occupano Wall Street
I manifestanti si sono radunati fuori dalla Borsa di New York per chiedere la sospensione delle consegne di armi a Israele

Centinaia di attivisti ebrei pro-Palestina si sono riversati a Wall Street a New York per protestare contro il sostegno degli Stati Uniti a quello che chiamano il "genocidio" di Israele a Gaza. Decine di dimostranti sono stati arrestati, afferma la polizia.

Un gruppo di manifestanti che indossavano magliette rosse e tenevano striscioni con la scritta "Gli ebrei dicono di smettere di armare Israele" e "Gaza bombardata, Wall Street in ascesa" si è radunato fuori dalla Borsa di New York lunedì 14 ottobre. Altri slogan includevano "Finanziate la FEMA, non il genocidio", in riferimento alla Federal Emergency Management Agency (la Protezione civile USA), che è alle prese con le conseguenze di due recenti uragani che hanno colpito il sud-est degli Stati Uniti.

La manifestazione, organizzata da Jewish Voices for Peace, ha attirato circa 500 persone. Il Dipartimento di Polizia di New York ha dichiarato di aver preso in custodia 206 persone dopo che i dimostranti hanno violato una recinzione di sicurezza. Le clip dai social media mostrano attivisti che conducono una protesta seduti, con gli ufficiali che trascinano via alcuni di loro, senza segni di scontri o resistenza attiva.



Scrivendo su X, il gruppo ha affermato: "Gli Stati Uniti non stanno armando Israele per proteggere gli ebrei. Gli Stati Uniti stanno armando Israele per il proprio profitto e controllo della regione... Il presidente Joe Biden vuole farci credere che il suo fondo nero da 18 miliardi di dollari quest'anno per il governo israeliano sia per la 'sicurezza ebraica'. Come ebrei, rifiutiamo questo mito con ogni fibra del nostro essere. Ci rifiutiamo di lasciar credere che le nostre tradizioni, storie e identità vengano utilizzate per massacrare i palestinesi".

La protesta è avvenuta dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato domenica 12 ottobre il nuovo dispiegamento di risorse di difesa missilistica in Israele, nonché di truppe. Il Pentagono ha affermato che i rinforzi sono destinati a proteggere lo stato ebraico in seguito agli "attacchi senza precedenti dell'Iran contro Israele".

Dall'inizio della guerra tra Hamas e Israele lo scorso ottobre 2023, le proteste pro-palestinesi, spesso diventate violente, hanno travolto gli Stati Uniti, con dimostranti che denunciano quelli che definiscono attacchi indiscriminati contro i civili a Gaza. Israele ha lanciato un'operazione di terra nell'enclave palestinese in risposta all'attacco a sorpresa di Hamas nell'ottobre dell'anno scorso. Nelle ultime settimane, le tensioni sono aumentate anche tra Israele e Hezbollah, dopo che Gerusalemme Ovest ha assassinato numerosi alti funzionari dell'organizzazione e ha avviato un'operazione di terra in Libano.



https://swentr.site/news/605732-pro-palestine-jewish-protest-israel-us-weapons/








...







.
.
Informativa
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso.
Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti.
Si possono conoscere i dettagli, consultando la nostra privacy seguendo il link di seguito.
Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie.
In caso contrario è possibile abbandonare il sito.
Altre informazioni

Ok entra nel sito