Il presidente turco Erdogan approva l'attacco missilistico dell'Iran contro Israele:
"L'aggressione israeliana include la Turchia. Affronteremo questo terrorismo di stato con tutti i mezzi a nostra disposizione per il bene della nostra patria, della nostra nazione e della nostra indipendenza".

L'Iran ha lanciato un attacco balistico su larga scala contro Israele, con il Corpo d'élite delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) che afferma di aver lanciato "decine" di missili contro obiettivi militari in tutto il paese.

L'IRGC ha affermato che l'attacco è una risposta all'assassinio di Ismail Haniyeh, il leader politico del gruppo palestinese Hamas, ucciso a Teheran a luglio e all'uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah in Libano la scorsa settimana. L'Iran ha messo in guardia Israele contro le rappresaglie, promettendo una "risposta schiacciante" qualora venisse intrapresa un'azione.

Molti dei missili, lanciati martedì sera 1° ottobre, hanno superato le difese antiaeree israeliane, come suggeriscono numerosi video che circolano online.

Alcuni dei video sembrano mostrare intercettazioni di razzi in arrivo. La portata dell'attacco, tuttavia, ha permesso all'Iran di penetrare le difese, con molteplici colpi osservati a terra.

Almeno un colpo è stato segnalato su una piattaforma di gas offshore vicino ad Ashkelon. L'installazione, apparentemente avvolta dalle fiamme, era visibile da molto lontano, suggerisce uno dei video non verificati.

Oltre ad aver attivato le difese terrestri, Israele avrebbe fatto decollare 25 dei suoi jet da combattimento F-15 per rispondere all'attacco. Gran parte della flotta dell'IDF, tuttavia, rimane nel nord del paese, dove è stata impegnata nella campagna di bombardamenti contro Hezbollah in Libano.

Fonte: Associated Press

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