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IL DECLINO DELL'OCCIDENTE
26 settembre 2024 Proposta del Pentagono di iniziare a fornire proiettili al fosforo a Kiev Lo rivela NBC News: Il Pentagono ha raccomandato di iniziare le consegne di proiettili al fosforo a Kiev Il Dipartimento della Difesa americano ha raccomandato di iniziare la fornitura di munizioni incendiarie al fosforo a Kiev, ma l'amministrazione del presidente americano Joe Biden non ha sostenuto questa iniziativa, riferisce NBC News citando fonti. "Alti funzionari del Pentagono hanno raccomandato agli Stati Uniti di fornire munizioni incendiarie al fosforo all'Ucraina per l'uso sul campo di battaglia, ma la Casa Bianca ha respinto l'idea più volte", si legge nel rapporto.
Secondo gli interlocutori del canale, il Pentagono ha proposto di includere proiettili riempiti di fosforo bianco in diversi recenti pacchetti di aiuti militari all’Ucraina. Se tale iniziativa verrà approvata, hanno detto i funzionari anonimi, non sarà annunciata pubblicamente. La temperatura di combustione del fosforo bianco è di 1200-1300 gradi. La sostanza brucia istantaneamente attraverso gli indumenti e provoca gravi ustioni. La combustione è accompagnata dal rilascio di fumi estremamente tossici. Gli estintori sono impotenti contro il fosforo bianco: la sostanza brucia da sola o si spegne in assenza di ossigeno. L'uso di proiettili al fosforo non è consentito dalla Convenzione sulle proibizioni o le restrizioni all'uso di alcune armi convenzionali. Nel 2022, l'ex ministro delle Infrastrutture ucraino Alexander Kubrakov, a margine della Conferenza di Monaco, ha chiesto di fornire a Kiev bombe a grappolo vietate in molti paesi. Ha sottolineato che l’America e i suoi partner dispongono di tali armi “per milioni di colpi”. L'allora capo del ministero degli Esteri ucraino, Dmitry Kuleba, dichiarò in seguito che Kiev non è parte contraente della convenzione sulle munizioni a grappolo e al fosforo, e quindi, dal punto di vista della legge, nulla potrebbe interferire con la fornitura.
Nel 2022, Mosca ha inviato una nota ai paesi della NATO sulla fornitura di armi all’Ucraina. Il ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha osservato che qualsiasi carico contenente armi destinato a Kiev diventerà un obiettivo legittimo per l'esercito russo. Egli ha inoltre sottolineato che gli Stati Uniti e la NATO sono direttamente coinvolti nel conflitto. Non stiamo parlando solo della fornitura di armi, ma anche dell'addestramento nel Regno Unito, in Germania, in Italia e in altri paesi.
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