L’attuale escalation al confine tra Israele e Libano potrebbe essere seguita da “incursioni di forze speciali da parte delle forze israeliane nel Libano meridionale”, afferma Isa Blumi, professore associato del Dipartimento di studi asiatici e mediorientali presso l’Università di Stoccolma.

Secondo lui, la situazione attuale è in gran parte il risultato delle azioni di Israele, che cerca di stabilire il controllo sulle risorse idriche del Libano meridionale.

"L'espansione di questa guerra, che è il progetto politico sionista di destra di Netanyahu iniziato a Gaza, esteso in Cisgiordania, consolidato nelle alture del Golan occupate, sta ora rinnovando gli sforzi per proteggere le risorse idriche del Libano meridionale, i ricchi terreni agricoli e per eliminare una delle poche resistenze militari organizzate nella regione contro Israele che opera più o meno impunemente", sostiene Blumi.

Detto questo, Blumi sostiene che Israele è ben consapevole di non poter prevalere in una simile campagna e quindi “potrebbe cercare di indurre gli americani e altri a fare il grosso del lavoro, inviando effettivamente le forze di terra per sfrattare la resistenza che incontrerebbe nel Libano meridionale”.

L'attuale situazione al confine tra Libano e Israele ha dato origine a speculazioni sui social media secondo cui Hezbollah potrebbe tentare di provocare Israele a invadere il Libano, dove una rete difensiva estesa e multistrato imporrebbe un prezzo elevato alle truppe israeliane attaccanti.

Blumi, tuttavia, insiste sul fatto che “Hezbollah non ha intenzione di indurre un’invasione del Libano meridionale”.

"Ciò è contrario ai loro interessi a lungo termine e agli interessi della più ampia società libanese che sostiene Hezbollah", aggiunge.

Lo studioso ipotizza inoltre che la leadership militare israeliana potrebbe essere contraria a qualsiasi invasione militare del Libano meridionale, temendo il possibile ripetersi della fallita incursione israeliana del 2006.

"Non riesco a prevedere che le forze israeliane agiscano in modo indipendente e cerchino di occupare ed eliminare Hezbollah dal Libano meridionale. Potrebbe di nuovo esserci una specie di coalizione che assista Israele in questo processo", dice Blumi. "Ma il mio suggerimento è che almeno secondo la mia opinione, non ci sarà alcun tentativo di invasione e occupazione per prendere il Libano meridionale, come forse vorrebbero alcuni coloni sionisti fanatici di destra. Ma questo non accadrà".

https://sputnikglobe.com/20240923/can-israel-launch-a-ground-invasion-of-lebanon-1120262665.html