La presenza diplomatica dell'Ucraina in Bielorussia sarà messa a repentaglio se Kiev continuerà la sua politica sconsiderata nei confronti di Minsk, ha avvertito sabato 10 agosto il Ministero degli Esteri bielorusso. La dichiarazione è arrivata in risposta a un incidente avvenuto lo stesso giorno, in cui un aereo ucraino ha violato lo spazio aereo bielorusso.

Minsk ha convocato l'incaricata d'affari ad interim di Kiev, Olga Timush, per la violazione del suo spazio aereo per esprimere la sua protesta. Il Ministero degli Esteri ha avvertito che tali azioni da parte dell'Ucraina potrebbero portare a un'ulteriore escalation nella regione e ha chiesto che Kiev adotti "misure complete per escludere tali incidenti in futuro".

Sabato mattina 10 agosto, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha dichiarato che le forze di difesa aerea della nazione sono state messe in stato di massima allerta venerdì sera 9 agosto perché l'esercito ucraino ha trasgredito "tutte le regole di condotta e violato lo spazio aereo bielorusso". Il presidente ha anche affermato di sospettare che non sia la prima volta che si verificano simili ingerenze.

Secondo Lukashenko, quelli che sembravano essere droni d'attacco sono stati avvistati sopra la Bielorussia. Alcuni degli aerei sono stati abbattuti, mentre altri hanno continuato il loro viaggio verso la Russia. L'esercito russo ha poi riferito di aver abbattuto diversi droni ucraini vicino alla città di Yaroslavl, circa 300 km a nord-est di Mosca.

La Bielorussia si riserva il diritto di adottare qualsiasi misura ritenga necessaria per proteggere il suo territorio se tali "provocazioni" dovessero continuare. Tali incidenti potrebbero anche essere dannosi per le relazioni tra i vicini, ha avvertito Minsk.

"Se la missione diplomatica ucraina in Bielorussia non sarà in grado di incidere sulla prevenzione di tali provocazioni, la parte bielorussa potrà sollevare la questione se sia fattibile mantenerla ancora a Minsk", si legge nella dichiarazione del Ministero degli Esteri.

Il ministro della Difesa bielorusso Viktor Khrenin ha dichiarato sabato che la nazione rafforzerà la propria presenza militare al confine con l'Ucraina.

Kiev, che all'inizio di questa settimana ha lanciato una grande incursione nel territorio russo, non ha commentato le accuse di Minsk.

La Bielorussia non ha mai preso parte direttamente al conflitto tra Mosca e Kiev. Tuttavia, all'inizio della campagna militare russa nel febbraio 2022, ha permesso all'esercito russo di usare il suo territorio per lanciare un'offensiva su Kiev.

Da allora, i rapporti tra Bielorussia e Ucraina sono diventati sempre più tesi. A luglio, l'intelligence bielorussa ha individuato un insolito accumulo di forze ucraine vicino al confine, tra cui unità d'élite della Guardia nazionale armate di obici M777 di fabbricazione statunitense, sistemi di lancio multiplo di razzi HIMARS e veicoli da combattimento Bradley.

Minsk rispose schierando ulteriori unità proprie al confine, tra cui forze per operazioni speciali. Il capo del servizio di sicurezza bielorusso, il KGB, disse anche all'epoca che Minsk aveva ripetutamente comunicato le sue preoccupazioni a Kiev tramite vari canali.

La situazione è stata infine disinnescata quando l'Ucraina ha ritirato le sue truppe dalla zona di confine. La Bielorussia ha poi seguito l'esempio, con Lukashenko che ha affermato di voler dimostrare a Kiev che Minsk non "andrà in guerra" anche lei.

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