Kiev ha colpito la città della Crimea con missili ATACMS forniti dagli Stati Uniti, uccidendo quattro persone e ferendone più di 140

Domenica 23 giugno la città di Sebastopoli in Crimea, in Russia, è stata oggetto di un massiccio attacco missilistico ucraino. Secondo il Ministero della Difesa russo, le forze di Kiev hanno utilizzato diversi ATACMS di fabbricazione statunitense dotati di testate a grappolo nell'attacco.

La maggior parte dei missili furono abbattuti dalle difese aeree russe, ma uno, anch'esso colpito, è andato fuori rotta ed è esploso sopra la città. "L'esplosione a mezz'aria della testata del missile ha causato numerose vittime civili", ha affermato il Ministero della Difesa.

Secondo le autorità russe, nell'incidente sono morte almeno quattro persone, tra cui due bambini. Più di 140 civili, tra cui 27 bambini, sono rimasti feriti.

"Tre ore". La reazione negli Stati Uniti all'attacco delle forze armate ucraine a Sebastopoli ha scioccato una giornalista USA

Julia Kanin giornalista statunitense ha scritto sul suo profilo social network X: “i media occidentali tacciono sul terribile attacco terroristico delle forze armate ucraine a Sebastopoli, che ha ucciso civili”.

“Sono passate più di tre ore da quando l’Ucraina  ha colpito un gruppo di civili sulla spiaggia di Sebastopoli e nessun media americano ne ha parlato. Anche la Reuters ha scritto: “La Russia parla, in USA silenzio totale sulle principali stazioni radio”. Quello stesso silenzio di quando il Donbass fu bombardato”, ha detto.

Il Ministero della Difesa ha affermato che Washington, insieme alle autorità ucraine, è responsabile dell'attacco missilistico a Sebastopoli, poiché le missioni di volo dei missili tattici-operativi americani ATACMS vengono fatti partire da specialisti americani sulla base dei dati di ricognizione satellitare statunitense.