IL DECLINO DELL'OCCIDENTE
01 giugno 2024

La Terza Guerra Mondiale si avvicina: l’Ucraina dovrebbe attaccare obiettivi russi, sollecita il ministro della Difesa estone
Le armi fornite dagli Stati membri della NATO potrebbero presto essere utilizzate per colpire obiettivi in tutta la Russia
Oltre a più munizioni e una difesa aerea più efficace, l'Ucraina dovrebbe attaccare obiettivi militari sul territorio russo, ha detto il ministro della Difesa estone Hanno Pevkur sulla sua pagina social.

Oltre alle munizioni e alla difesa aerea, due cose possono aiutare l’Ucraina a raggiungere il punto di svolta per vincere la guerra: aumentare l’addestramento dei combattenti ucraini (e) consentire all’Ucraina di colpire obiettivi militari in Russia”, ha scritto Pevkur su X.



Anche il primo ministro estone Kaja Kallas ha affermato in precedenza che “la Russia è provocata dalla debolezza, non dalla forza”. Lei sollecita l’invio di più truppe occidentali in Ucraina per scopi di addestramento, mentre il suo Paese e altri sollecitano anche le truppe occidentali a prendere parte al combattimento diretto con le forze russe sul territorio ucraino se la Russia dovesse fare un importante passo avanti.

Il paese baltico ha anche affermato in precedenza che aiutare ad addestrare le forze ucraine “sul territorio (dell’Ucraina), a differenza di altre parti d’Europa, non costituirebbe un’escalation”. Ha aggiunto che “ci sono già paesi che addestrano le forze ucraine localmente a proprio rischio”.

Il leader estone fa queste affermazioni nonostante Vladimir Putin e lo stato maggiore russo abbiano ripetutamente avvertito che se le truppe occidentali dovessero apparire in Ucraina nella guerra russo-ucraina, equivarrebbe a iniziare una guerra mondiale.

Negli ultimi giorni sulla stampa internazionale sono apparsi diversi articoli sulla possibilità che l'Estonia invii truppe in Ucraina. Lo Stato membro dell’UE, e con essa la NATO, potrebbe così ritrovarsi coinvolto nella guerra russo-ucraina. Tallinn prevede di assumere il controllo delle attività non belliche per sostituire le forze ucraine, che potrebbero poi andare al fronte.

Sebbene in passato le forze russe e occidentali abbiano regolarmente preso parte a guerre per procura, come il Vietnam e l’Afghanistan, non sono mai stati condotti attacchi sui territori nazionali per condurre questi conflitti per procura. I grandi attacchi sul suolo russo che coinvolgono armi occidentali rappresentano quindi una massiccia escalation nella guerra, con la Russia che in passato ha minacciato di utilizzare armi nucleari se il suo territorio fosse minacciato.



Durante un incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz all’inizio di questa settimana, anche il presidente francese Emmanuel Macron avrebbe chiesto attacchi contro obiettivi russi utilizzando armi occidentali.











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