L’Occidente rischia solo un’ulteriore escalation armando e incoraggiando Kiev a colpire il territorio russo, ha detto venerdì la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.

L’avvertimento arriva mentre gli attacchi ucraini contro le città russe si intensificano sullo sfondo della perdita di terreno di Kiev nella regione di Kharkov.

"Il profilo degli americani e britannici che gestiscono il regime del presidente ucraino Vladimir Zelenskyj è chiaramente visibile dietro questi attacchi barbari", ha detto Zakharova ai giornalisti. “Non stanno solo fornendo missili a lungo raggio e armi pesanti, ma stanno dando il via libera al loro utilizzo contro la Russia”.

“Ancora una volta vorremmo avvertire inequivocabilmente Washington, Londra, Bruxelles e le altre capitali occidentali, nonché Kiev, che è sotto il loro controllo, che stanno giocando con il fuoco. La Russia non lascerà senza risposta tali invasioni sul suo territorio”, ha sottolineato il portavoce.

Giovedì 16 e venerdì 17 maggio le truppe ucraine hanno lanciato un assalto combinato alla Crimea, a Krasnodar e ad altre regioni russe utilizzando UAV e droni navali. Secondo il ministero della Difesa russo, più di 100 droni sono stati intercettati in volo, mentre sei imbarcazioni senza pilota sono state distrutte dalla flotta del Mar Nero.

Durante il briefing di venerdì 17 maggio, il Ministero della Difesa ha aggiunto che nel corso della settimana le truppe russe hanno intercettato dozzine di missili ATACMS di fabbricazione statunitense, oltre a quasi 200 razzi, compresi proiettili lanciati da HIMARS di fabbricazione statunitense e lanciatori Vampire di fabbricazione ceca. Negli attacchi sono stati utilizzati anche le bombe guidate Hammer consegnate dalla Francia, i missili da crociera Storm Shadow prodotti dal Regno Unito e quasi 330 UAV.

Un totale di 19 civili sono stati uccisi nella regione russa di Belgorod solo il 12 maggio, ha detto il governatore Vyacheslav Gladkov. Venerdì 17 maggio Gladkov ha scritto su Telegram che un drone ucraino ha colpito un'auto civile, uccidendo una madre e sua figlia di quattro anni.

Sempre lo stesso venerdì il presidente russo Vladimir Putin ha ribadito che i bombardamenti delle zone residenziali stanno spingendo Mosca a creare una zona cuscinetto lungo il confine con l’Ucraina. “Se continua così, saremo costretti a creare una zona di sicurezza. Questo è quello che stiamo facendo”, ha detto durante il suo viaggio in Cina.

Il mese scorso, il New York Times ha citato alti funzionari del Pentagono che affermavano che gli Stati Uniti avevano consentito all’Ucraina di utilizzare i missili ATACMS contro obiettivi in Crimea. Il segretario alla Difesa britannico Grant Shapps ha confermato martedì ai giornalisti che Londra permette a Kiev di colpire la Crimea con armi fornite dal Regno Unito.

La penisola, in gran parte di lingua russa, ha votato nel 2014 per lasciare l’Ucraina e unirsi alla Russia in seguito al colpo di stato a Kiev sostenuto dall’Occidente avvenuto all’inizio di quell’anno.

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