MENTRE IL RESTO DEL MONDO HA PRESO IL LARGO VERSO UNA NUOVA REALTÀ DI STATI SOVRANI INDIPENDENTI CHE POPOLANO SEMPRE DI PIÙ IL PIANETA, IL SISTEMA CULTURALE OCCIDENTALE ATTUALE È DOMINATO DALL’APPARATO HOLLYWOODIANO, SOTTO IL CONTROLLO DEGLI OLIGARCHI NARCISISTI, CHE OTTUNDE LE MENTI ANCHE DELLA STESSA OLIGARCHIA GRAZIE A CHISSÀ QUALI SOSTANZE PSICOTROPE. LA FANTASIA E LA REALTÀ SI FONDONO. GLI OCCIDENTALI VIVONO DENTRO QUESTA BOLLA NARRATIVA, GUARDANDO COMPIACIUTI AI DELIRI DEL RECENTE PASSATO E DIVENTANO VITTIME SACRIFICALI INCONSAPEVOLI IN UN FUTURO CHE PROSEGUE LUNGO LA STRADA DELLE LEGGI DI NATURA. NON È UN CASO CHE IL TITANIC FU UNA DELLE TANTE TRAGEDIE TIPICHE DI UN DELIRIO DI ONNIPOTENZA OGGI GIUNTO AI TITOLI DI CODA.

COSTORO CHE SI AUTO NOMINANO “DEI DELL’OLIMPO” SONO DEI DISPERATI MALATI MENTALI E MERITANO ADEGUATE CURE.

INVECE LA COSA CHE FA SPECIE È CHE PURTROPPO TRASCINANO DIETRO DI LORO ANCORA TANTE ANIME DEBOLI ED INCONSAPEVOLI.

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Luc Van Gorp, presidente di Christian Mutuality, esorta al suicidio gli anziani che sono "stanchi della vita" e ha descritto in modo scioccante gli anziani come una "montagna di carne" che "inizia a puzzare".

Il presidente del più grande fondo sanitario del Belgio ha promosso l'eutanasia come soluzione al problema dell'invecchiamento della popolazione del paese.

Luc Van Gorp, capo della Mutualità Cristiana (CM), ha sottolineato che il numero delle persone con più di 80 anni in Belgio raddoppierà fino a 1,2 milioni entro il 2050, esercitando una forte pressione finanziaria sul sistema sanitario e sulle compagnie di assicurazione.

Secondo De Specialist Van Gorp ha affermato che il problema non può essere risolto con più soldi e ha chiesto “un approccio radicalmente diverso”.

“I medici e gli altri operatori sanitari stanno ora facendo del loro meglio per far vivere tutti più a lungo, ma a quale scopo? Vivere più a lungo non è fine a se stesso, vero? Deve innanzitutto riguardare la domanda: per quanto tempo potrò vivere con qualità [della vita].”

“Che dire della categoria degli anziani che ricevono la massima assistenza, ma che ancora non hanno la qualità di vita che desiderano? Questa domanda viene posta troppo poco”, ha affermato.

Van Gorp ha affermato che oltre all’attuale legge sull’eutanasia, “dovrebbe esserci anche una forma più morbida per le persone che sentono che la loro vita è completa”, aggiungendo che “Molti anziani sono stanchi della vita”.

Invece di chiamare il processo suicidio, che ha connotazioni negative, “preferirebbe chiamarlo: restituire la vita”.

"So che è delicato, ma dobbiamo davvero avere il coraggio di avere questo dibattito."

Van Gorp ha inoltre affermato che il costo della cura delle persone – esseri umani le cui vite hanno un valore intrinseco, dato da Dio indipendentemente da qualsiasi sofferenza – verso la fine della loro vita potrebbe non essere utile, usando “farmaci costosi” per i malati di cancro.

In una osservazione significativa, l’esecutivo ha usato la metafora di una “montagna di carne” che comincia a puzzare per descrivere i cittadini anziani.

“A volte paragono le persone che invecchiano a una montagna di carne”, ha detto. “Quella montagna finisce prima nella sanità. Medici e ospedali lavorano su questo e ne traggono buoni guadagni. Ma non appena la carne inizia a puzzare, la affidano alle cure degli anziani. Ma l’invecchiamento non è solo responsabilità delle persone che lavorano nell’assistenza agli anziani”.

Mentre diversi politici di sinistra e liberali sono in sintonia con le idee di Van Gorp, secondo VRT NWS, il leader cristiano-democratico Sammy Mahdi si è opposto ai piani, dicendo : "Se qualcuno è stanco della vita e si sente come se fosse un ostacolo e non più riceve più visitatori, allora stiamo fallendo come società”.

Van Gorp ha ribadito le sue idee in un'intervista al quotidiano DeMorgen, in cui ha affermato:

La domanda di cure non potrà che aumentare nei prossimi anni. Se continuiamo a fare come stiamo facendo oggi, andremo incontro ad un vero e proprio crollo dell'assistenza sanitaria. Possiamo evitare che ciò accada solo se scegliamo un approccio radicalmente diverso, da quello di una società sana che mette al primo posto la qualità della vita anziché la quantità.

Tipica frase dei maltusiani. Anche Julian Huxley primo presidente dell’UNESCO e feroce maltusiano contrapponeva la “qualità” alla “quantità” degli anni.

Ecco un breve passaggio di un suo discorso: “Nel lungo periodo il problema della popolazione è più importante, altro che guerra e pace. . . perché l'uomo sta cominciando a invadere l’intero pianeta come un tumore canceroso. . . . In tutti i paesi sviluppati il livello di intelligenza innata sta diminuendo. . . La quantità mette a repentaglio la qualità”

Continua Van Gorp:

“Numerosi operatori sanitari hanno da tempo indicato che non si può continuare in questo modo”, ha affermato. “Semplicemente non ci sono abbastanza operatori professionali per fornire tutta l’assistenza. E come società, creiamo troppo poco spazio per prenderci cura di coloro che ci sono più cari”.

Nel 2002, il Belgio è stato il secondo paese del secondo dopoguerra a legalizzare l’eutanasia. Nel 2014 è diventato il primo Paese ad abolire i limiti di età per l’eutanasia. Attualmente consente l’eutanasia per i minori che soffrono di una malattia apparentemente “terminale”, che sono presumibilmente vicini alla morte o che soffrono di dolore cronico e hanno il consenso di genitori e medici.

Nel 2018, un rapporto del governo ha rivelato che tre minorenni hanno ricevuto iniezioni letali tra il 2016 e il 2017.

Il numero di casi “legali” annuali di eutanasia è in costante aumento dalla sua legalizzazione nel 2002, raggiungendo quasi 3.000 casi nel 2022.

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