Una parte crescente della popolazione israeliana è ora in aperta ribellione contro il governo Netanyahu e, soprattutto contro il ruolo di costante provocazione assegnato a Israele dal tempo della Dichiarazione di Balfour a Lionel Walter Rothschild il 3 novembre 1917.

Il nemico è la cupola globalista che vuole mantenere il sanguinario gioco del Divide et Impera in medio Oriente e nel mondo. È ora il momento per la diplomazia (spalleggiata dalla capacità militare) Russa e dei suoi alleati di metter fine al massacro telecomandato e senza fine, e ristabilire il principio della giustizia. Un secolo di caos istituzionalizzato deve avere fine. Il piano dell’Oligarchia globalista di bruciare il mondo per (tentare di) preservare il proprio potere antiumano deve essere sconfitto insieme a tutto l’armamentario di guerra psicologica e provocazioni geopolitiche!