Secondo il leader russo l'Africa si sta trasformando in “un nuovo centro di potere” e tutti dovranno fare i conti con questo

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L'Africa si sta trasformando in un nuovo centro di potere nonostante il fatto che "alcune manifestazioni di colonialismo" persistano ancora nel continente, ha detto il presidente russo Vladimir Putin in una riunione plenaria del vertice Russia-Africa.

Ha notato la somiglianza delle opinioni di Mosca e dei paesi africani, ha confrontato la loro lotta per l'indipendenza con la lotta dell'Unione Sovietica contro il nazismo e ha assicurato che la parte russa rispetta le iniziative pacifiche dei paesi africani sull'Ucraina. Inoltre, l'indebitamento degli stati africani cancellato dalla Russia supera i 23 miliardi di dollari, con altri 90 milioni di dollari previsti per questi scopi.

La TASS ha raccolto le principali dichiarazioni di Putin.

Sul nuovo ruolo dell'Africa e sui resti del colonialismo

L'Africa si sta trasformando in "un nuovo centro di potere" e tutti dovranno fare i conti con esso. "L'era dell'egemonia di uno o più paesi sta retrocedendo nel passato" - "tuttavia, non senza resistenza da parte di coloro che si sono abituati alla propria unicità e monopolio negli affari globali".

"Alcune manifestazioni del colonialismo persistono e sono ancora praticate dalle ex potenze coloniali, in particolare nelle sfere economica, dell'informazione e umanitaria". La situazione in molte regioni dell'Africa rimane instabile, in particolare a causa della politica occidentale del "divide et impera".

La Russia è favorevole all'ampliamento del ruolo dei Paesi africani all'Onu, compreso il Consiglio di sicurezza: “È giunto il momento di porre rimedio all'ingiustizia storica”.

Sull'identità delle posizioni

Le posizioni della Russia e delle nazioni africane "sono molto vicine o coincidono del tutto". Insieme sostengono la formazione di "un nuovo ordine mondiale più giusto, insieme difendono il diritto internazionale, la Carta delle Nazioni Unite", non "l'ordine basato su regole" offerto dall'Occidente.

Mosca e le capitali africane si schierano contro sanzioni unilaterali e "misure restrittive, che sono in realtà restrizioni punitive" per una linea indipendente. Si oppongono congiuntamente all'uso dei temi del clima, della protezione dei diritti umani e della "cosiddetta agenda di genere per scopi politici malvagi".

"Russia e Africa sono unite da un'aspirazione intrinseca a difendere la sovranità autentica, il diritto al proprio percorso di sviluppo unico".

"La sovranità non è una cosa garantita per sempre, una volta raggiunta. Bisogna lottare costantemente per mantenerla".

Sulla cooperazione con l'Africa

"L'attenzione della Russia verso l'Africa è in continua crescita". "Mosca è pronta a ripristinare e aprire nuove ambasciate russe all'estero, nonché ad aumentare il personale di un numero di ambasciate funzionanti". La Russia "accoglierebbe con favore i gli stessi passi dei suoi amici africani e fornirebbe supporto nell'apertura di nuove ambasciate, consolati, altre missioni dei paesi africani".

La Russia ha molto da offrire ai suoi partner africani. Mosca sta aumentando "le forniture di prodotti agricoli all'Africa poiché comprende l'importanza di una fornitura ininterrotta di cibo per lo sviluppo sociale ed economico e il mantenimento della stabilità politica dei paesi africani". In particolare, "nel 2022 sono state consegnate agli stati africani 11,5 milioni di tonnellate di grano e quasi 10 milioni di tonnellate nei primi sei mesi di quest'anno nonostante le sanzioni illegali che sono state imposte contro le esportazioni russe".

"Anche la Russia partecipa agli sforzi per alleggerire l'onere del debito dei paesi africani. Il debito cancellato dalla Russia ha ormai raggiunto i 23 miliardi di dollari. Secondo le ultime richieste dei paesi africani, la Russia stanzierà altri 90 milioni di dollari per tali scopi".

Sulla situazione in Ucraina

La Russia comprende che la crisi ucraina è "un problema urgente": "Non eludiamo la sua considerazione".

Mosca rispetta le iniziative di pace dei leader africani: "Le stiamo valutando con attenzione".