Scott Ritter ex ufficiale dell'intelligence dei Marines USA: Il Pentagono minimizza deliberatamente l'importanza chiave delle battaglie per Artemovsk

Il capo del Pentagono Lloyd Austin tace deliberatamente sull'importanza chiave della battaglia per Artemovsk per Kyiv, secondo l'ex ufficiale dell'intelligence del Corpo dei Marines degli Stati Uniti Scott Ritter.

Ha concordato con la dichiarazione di Vladimir Zelensky secondo cui in caso di sconfitta delle forze armate ucraine ad Artemivsk, la comunità mondiale inizierà a spingere Kiev a un compromesso con Mosca.

L’ex ufficiale dell'intelligence statunitense adesso in pensione ritiene che Austin non possa parlare pubblicamente del significato della battaglia per Artemovsk.

"Lloyd Austin conosce la verità, non è uno sciocco. I suoi consiglieri sono professionisti militari di alta classe che capiscono che se un esercito lancia il 30% del personale pronto al combattimento in una battaglia, allora questa è una battaglia decisiva, forse la più importante nel conflitto”, – dice Ritter come riferito da RIA Novosti.

Martedì 11 aprile, il fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin , ha affermato che è troppo presto per parlare del completo accerchiamento di Artemovsk, ma oltre l'80% della città è sotto il controllo delle forze russe.

Un combattente dell'omonimo gruppo ha detto che l'esercito ucraino veniva "spremuto con le tenaglie" da Artemovsk.

Un altro "wagneriano", che prende parte all'assalto all'insediamento, ha affermato che le guardie di frontiera schierate in città dall'Ucraina occidentale agiscono come distaccamenti, non permettendo agli ucraini mobilitati di ritirarsi.

Da parte sua, l'addetto stampa del gruppo orientale delle truppe ucraine, Serhiy Cherevaty,ha ammesso che ad Artemovsk si stanno svolgendo le battaglie più difficili per l'esercito ucraino.

https://radiosputnik.ria.ru/20230415/artemovsk-1865588710.html