Contro IL Deep State
03 aprile 2023

John Bolton teme che l'incriminazione di Trump agisca da acceleratore per la sua campagna elettorale e lo aiuti come fosse un CARBURANTE PER MISSILI


Bolton odia Trump così tanto da aver sostenuto che Donald è un "cancro del Partito Repubblicano"

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L'ex consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton ha sostenuto che l'incriminazione di Donald Trump potrebbe in definitiva aiutare politicamente l'ex presidente, dicendo che questo fatto potrebbe essere come "carburante per missili" che lo aiuta a garantire la nomina repubblicana.

"Non sono preoccupato per Alvin Bragg che fa del male a Donald Trump. Sono preoccupato per Alvin Bragg che avvantaggia Donald Trump", ha detto Bolton durante un'apparizione domenicale di Face the Nation sulla CBS. "Se Trump viene assolto o il caso viene archiviato perché non è legalmente sufficiente... sarà carburante per missili perché può dire: 'Lo avevo detto che si trattava di un'accusa politica' ".

Bolton, che ha prestato servizio nell'amministrazione Trump per poco più di un anno, ha fatto i commenti pochi giorni dopo che un gran giurì di New York ha votato per incriminare l'ex presidente con accuse ritenute correlate a presunti pagamenti di "denaro segreto" effettuati alla star del cinema per adulti Stormy Daniels durante la campagna 2016.

https://www.foxnews.com/politics/barr-warns-trumps-legal-team-what-not-to-do-during-possible-trial

Anche l’ex ministro della Giustizia William Barr, uomo del Deep State, ha detto che il procuratore distrettuale di Manhattan sembra entrare nei confini federali con le sue accuse, sostenendo che Alvin Bragg sta "interferendo con un processo elettorale federale".

"In realtà è Bragg che mi sembra che sia saltato nell'arena federale", ha detto Barr. "Sta interferendo in un processo elettorale federale e il suo caso si basa su una presunta violazione della legge federale. Non sarebbe in grado di sopravvivere alla prescrizione e non sarebbe in grado di di dimostrare che quello di Trump è un crimine senza affermare che c'è un violazione della legge federale. Quindi, è lui quello che è essenzialmente ha invaso l'arena federale".



"Penso che il caso, sulla base di quanto riportato, sia privo di qualsiasi base legale", ha detto Barr domenica. "Non c'è nulla di intrinsecamente sbagliato o illegale nell'effettuare un pagamento silenzioso. ... L'idea che si trattasse di una violazione del finanziamento della campagna elettorale è semplicemente sbagliata, è sbagliata per legge".


>>>articolo originale online>>>







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