L’arroganza suicida della “Fifth Generation Warfare” & il mito luciferoide della “Artificial Intelligence”:

Hanno fatto credere al pupazzetto Zelensky che la guerra si poteva fare con la sola propaganda!!!

E sivedono i risultati …
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Guerra Russia-Ucraina: Stiamo per assistere a un nuovo tipo di "super-combattimento"?

Nel febbraio 2022, le forze russe hanno invaso l'Ucraina in quello che molti analisti avevano previsto come un rapido cambio di regime del governo Zelensky a Kiev.

Il Cremlino si aspettava un'operazione breve, come la conquista della Crimea nel 2014 o, nel peggiore dei casi, una guerra di basso livello simile al conflitto siriano, con alcune città simili ad Aleppo alla fine. Invece, ciò che la Russia e il mondo hanno visto è un conflitto prolungato e cruento e il ritorno a una guerra ad alta intensità su una scala che non si vedeva dalla Seconda guerra mondiale.

Anche se la situazione in Ucraina si risolve senza armi nucleari, questo conflitto ha visto il livello di guerra più intenso degli ultimi 75 anni.

L'ampiezza e la portata della moderna tecnologia di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) di precisione, insieme all'uso di tattiche della metà del XX secolo, ha visto un drammatico aumento del grado di distruzione del campo di battaglia.

Ancora più preoccupante è il fatto che la personalizzazione della guerra da parte del Presidente russo Vladimir Putin, unita alle significative perdite di equipaggiamento e personale subite dalle sue forze, potrebbe evolvere in una guerra nucleare tattica, con il rischio di un conflitto esistenziale.

Ma anche se la situazione in Ucraina si risolvesse senza l'uso di armi nucleari, questo conflitto ha visto il livello di guerra più intenso in Europa negli ultimi 75 anni. Ma è facile immaginare come le cose potrebbero andare peggio.

Si pensi a cosa potrebbe accadere se in un conflitto simile a quello ucraino entrassero in gioco altri elementi, come gli attacchi informatici a Internet, essenziale per ogni aspetto della vita quotidiana, oltre a pandemie, scarsità d'acqua, crisi alimentari, riscaldamento globale e interruzioni della catena di approvvigionamento. Allora assisteremmo a un tipo di guerra molto più significativo - un "super-combattimento" - che non sarebbe contenuto entro i confini di un singolo Paese.

Impreparati alla guerra in Ucraina

La guerra del conflitto ucraino, per lo più di tipo industriale, ha mostrato anche elementi sostanziali della controversa teoria della guerra di quinta generazione, coniata per la prima volta da un ex ufficiale della CIA, Robert Steele, nel 2002.

Condotto principalmente attraverso azioni militari non cinetiche, il conflitto di quinta generazione utilizza tutte le tecniche delle generazioni precedenti, in particolare la guerra ibrida, con l'aggiunta di media, disinformazione e tecnologia.

Qualunque sia l'opinione sulla guerra di quinta generazione, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky comprende fin troppo bene l'importanza della guerra della percezione e dell'informazione, a differenza dell'ex presidente afghano Ashraf Ghani, che ha perso la palla al balzo nella costruzione della narrazione molto prima che i talebani esperti di social media marciassero su Kabul.

Guerra Russia-Ucraina: Perché l'Europa è il maggior perdente del conflitto

Il presidente ucraino ha iniziato presto l'offensiva informativa, con un uso insuperabile di persuasione, coercizione (spesso umiliazione) e teatralità.

Il mondo era impreparato a una guerra su larga scala nel continente europeo. Dalla fine della Seconda guerra mondiale, la maggior parte dei conflitti è stata a bassa intensità (mantenimento e applicazione della pace) o a media intensità (Libia, Iraq, Vietnam, antiterrorismo). L'Ucraina è il primo esempio di guerra ad alta intensità, in cui tutti i mezzi della Russia, dell'Ucraina e della NATO sono impegnati su un campo di battaglia che si pensava appartenesse al passato.

Ci sono pochi dubbi sull'intensità della guerra: tutte le parti stanno esaurendo le armi di precisione, i droni e persino le capacità dell'era industriale come i proiettili d'artiglieria pesante non guidati. Miliardi di dollari di equipaggiamento vengono immessi nelle fauci di questa guerra e consumati a un ritmo sbalorditivo.

I più grandi eserciti del mondo - Russia, Stati Uniti e la coalizione della Nato - stanno consumando non solo le scorte prontamente disponibili, ma anche quelle di emergenza.

Ci si può solo chiedere quale sia l'opinione dei comandanti regionali statunitensi responsabili della difesa del Pacifico o del Medio Oriente. Saranno requisite le scorte necessarie per portare a termine le loro missioni? Le loro missioni primarie saranno a rischio per sostenere i requisiti dell'Ucraina? E soprattutto, l'esaurimento delle scorte mostrerà una debolezza nella capacità, creando incentivi per i Paesi a trarre vantaggio dalla situazione, come ad esempio un attacco a Taiwan da parte della Cina?

Armamento delle informazioni

Fondamentalmente, il conflitto in Ucraina ha fatto rivivere dottrine da tempo dimenticate di guerra ad alta intensità e quasi totale e, se combinato con i tassi di consumo drammatici delle moderne armi di precisione, ha dimostrato un errore di calcolo delle scorte, degli inventari e persino del personale in servizio attivo necessario.

Ha anche portato alla ribalta - ancor più della guerra in Afghanistan dello scorso anno - l'armamento dell'informazione attraverso campagne di propaganda, principalmente per demoralizzare l'esercito del Paese preso di mira.

Un esempio notevole è stato l'uso da parte dell'Ucraina di prigionieri di guerra russi per esprimere un "senso di rammarico" in video ampiamente diffusi. Si ritiene che campagne sostenute di questo tipo contribuiscano a creare un divario di fiducia tra l'esercito russo, il Cremlino e il popolo russo.

Perché Amnesty si scusa per aver detto la verità sui crimini di guerra ucraini?

L'approccio guidato dagli Stati Uniti per isolare la Russia dalla comunità internazionale è un altro principio chiave della guerra di quinta generazione. Il tentativo di spremere i russi dal punto di vista economico, causando carenze e svalutazione del rublo nella speranza di provocare una riduzione della loro capacità militare e del sostegno popolare al governo, ha avuto un successo limitato.

Mentre l'isolamento del Giappone dalle forniture di petrolio essenziali durante la Seconda guerra mondiale è stato fondamentale per la vittoria alleata nel Pacifico, l'economia globale interconnessa (per non parlare dei Paesi che infrangono le sanzioni) ha limitato l'effetto di una simile pressione sulla macchina militare russa.

Un altro fattore di complicazione in questo "super-combattimento" è la presenza di gruppi militanti separati che combattono per denaro o per ideologia e che vengono dotati di armi e addestramento. Tali gruppi compiono attacchi terroristici in tutto il Paese, rendendo difficile per gli eserciti tradizionali stabilire contro chi combattere.

Ad esempio, la Russia ha accusato il Battaglione Azov ucraino di estrema destra di aver bombardato il teatro di Mariupol a marzo. Altri gruppi paramilitari che affollano i campi di battaglia ucraini sono il Settore Destro, il Battaglione Aidar, le Forze Armate della Repubblica Popolare di Donetsk, le Forze Armate della Repubblica Popolare di Luhansk e il Gruppo Wagner, per non parlare dei volontari stranieri che imitano i loro bisnonni andati in Spagna a combattere a fianco dei comunisti contro i fascisti.

Mentre i mercenari e le ideologie sono stati presenti nelle guerre a bassa e media scala nel corso della storia, è da tempo che non hanno avuto un tale impatto nelle guerre su larga scala.

Effetto tracimazione

Tuttavia, anche con i livelli di combattimento visti nella guerra ad alta intensità in Ucraina, ci sono fattori del mondo moderno assenti dal campo di battaglia. Elementi aggiuntivi come le pandemie, le crisi alimentari, il riscaldamento globale e l'interconnettività del mondo potrebbero esacerbare la guerra in un modo mai visto prima.

Si teme un effetto di tracimazione. In altre parole, le controversie potrebbero ripetersi e crescere nei diversi settori di conflitto nel quadro dell'asimmetria o dell'irregolarità. Solitamente definita "ibrida", la composizione integrata di tipi di conflitto complementari può esplodere e diffondersi.

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky tengono una conferenza stampa nella East Room della Casa Bianca a Washington, il 21 dicembre 2022.

Ad esempio, la competizione e il confronto con mezzi militari sono accentuati da ostilità digitali, economiche, finanziarie o persino culturali. In questo caso, si può considerare un livello di guerra che va oltre l'intensità localizzata del combattimento in Ucraina: un super-combattimento in cui la guerra si estende oltre i confini di un singolo Paese e include molteplici fattori che non si sono mai visti nella nostra vita.

Purtroppo, questo non è solo un esercizio teorico. Il mondo d'oggi evidenzia molti conflitti in diverse regioni, sia che si tratti di una potenziale conflagrazione tra Iran e Azerbaigian, sia che si tratti di una conflagrazione tra Grecia e Turchia; quest'ultima rischia di far precipitare una crepa nella resistenza della NATO.

Le incompatibilità in Asia (Taiwan, la penisola coreana, la disputa Russia-Giappone sulle isole Curili, India-Pakistan, ecc.

Con le questioni interstatali e intrastatali in questione, l'Africa potrebbe essere il luogo geografico per un confronto indiretto tra le potenze dominanti, come Francia, Cina e Stati Uniti.

Il Medio Oriente, a parte gli opportunistici Stati del Golfo che vivono di rendita, è come una bomba pronta a esplodere, con i suoi regimi instabili e le dispute etniche. I conflitti regionali e intracomunitari potrebbero provocare una combinazione di vecchie e nuove ostilità.

Lezioni dall'Ucraina

Con la fine del 2022 sui campi di battaglia ucraini, le speranze di una rapida vittoria da parte di entrambe le parti sono scarse. Gli analisti e gli opinionisti militari si sono sempre sbagliati nelle loro previsioni di una rapida vittoria della Russia. Inoltre, le previsioni di una vasta offensiva che spinga la Russia fuori dall'Ucraina o di una sconfitta strategica delle forze armate russe si sono rivelate decisamente errate.

Ma le lezioni dell'Ucraina per la guerra moderna sono evidenti. Le carenze di personale, di equipaggiamento, i lunghi tempi di attesa e i costi estremamente elevati delle armi di precisione stanno confondendo i pianificatori di guerra e i comandanti operativi, che hanno completamente sbagliato a calcolare le esigenze di una guerra moderna ad alta intensità.

I pianificatori di guerra e i comandanti operativi hanno completamente sbagliato a calcolare le esigenze di una guerra moderna ad alta intensità.

È chiaro che è già iniziato un periodo di militarizzazione, indicato da alti livelli di spesa, riallineamento delle alleanze o risparmio di risorse per un probabile conflitto. Inoltre, i metodi preferiti si espanderanno attraverso lo sfruttamento delle opportunità e dei rischi emergenti della vita (post-)moderna.

Ancora più importante, l'assenza di una seria letteratura da parte di strateghi e pianificatori a lungo termine sembra non cogliere un punto critico: se la guerra in Ucraina ha sorpreso il mondo con la sua intensità e i suoi costi, potrebbe essere molto peggio.

Mentre molti ritengono che il passo successivo al campo di battaglia convenzionale in Ucraina sarebbe uno scambio nucleare, esiste una forma intermedia di guerra, uno scenario di super-combattimento che prende tutti gli elementi della guerra in Ucraina e aggiunge altri fattori: attacchi informatici alle infrastrutture civili e ai sistemi finanziari, propaganda "deep-fake" camuffata da notizie reali, flussi massicci di rifugiati, pandemie che causano una competizione medica tra i bisogni dei civili e i bisogni dei combattenti, e l'armamento di cibo e acqua.

Questi altri fattori possono, oltre al tipo di massacro visto in Ucraina, introdurre un nuovo livello di guerra convenzionale, un tipo di super-combattimento, che potrebbe essere molto più devastante di quanto visto finora in questa guerra.