La Russia sta lavorando per far incontrare Turchia, Siria e Iran la prossima settimana, dice il Ministero degli Esteri

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Il 28 dicembre 2022 si sono tenute a Mosca le consultazioni dei ministri della Difesa di Russia, Siria e Turchia nell'ambito del processo di normalizzazione delle relazioni tra Ankara e Damasco

La Russia continua a lavorare per organizzare un incontro a quattro a livello di vice ministri degli Esteri di Russia, Siria, Turchia e Iran a Mosca la prossima settimana, ha dichiarato giovedì alla TASS l'inviato speciale presidenziale russo per il Medio Oriente e l'Africa, il vice ministro degli Esteri Mikhail Bogdanov.

"Ci stiamo lavorando. Sì, abbiamo proposto un incontro la prossima settimana, anche se ci aspettiamo che tutte le parti diano la conferma finale. Speriamo che vada bene", ha detto.

"La parte iraniana ha confermato, la parte turca ha confermato, la parte siriana sta per farlo. Ma ci sono alcuni dettagli, ed è per questo che il lavoro è in corso", ha aggiunto Bogdanov.

In precedenza, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha dichiarato in una conferenza stampa, dopo i colloqui con il suo omologo iraniano Hossein Amir Abdollahian, che i negoziati tecnici a livello di viceministri degli Esteri di Russia, Turchia, Siria e Iran si terranno a Mosca la prossima settimana. Verrà discussa l'organizzazione della riunione a livello ministeriale.

Il 28 dicembre 2022 si sono tenute a Mosca le consultazioni dei ministri della Difesa di Russia, Siria e Turchia nell'ambito del processo di normalizzazione delle relazioni tra Ankara e Damasco. Durante l'incontro è stato deciso di istituire una commissione tripartita congiunta. A seguito delle consultazioni, dovrebbe tenersi una riunione dei ministri degli Esteri dei tre Paesi. All'ordine del giorno ci sarà la questione dei negoziati tra i presidenti turco e siriano, Recep Tayyip Erdogan e Bashar Assad. Lo scorso 15 dicembre Erdogan ha dichiarato ai giornalisti di aver invitato il suo omologo russo Vladimir Putin a tenere un incontro trilaterale con il leader siriano. Questo vertice, ha detto Erdogan, dovrebbe essere preceduto da negoziati a livello di rappresentanti dei servizi speciali e dei ministri della Difesa e degli Esteri.