Le spedizioni d'oltremare di auto prodotte a livello nazionale sono triplicate negli ultimi tre anni

Le spedizioni di automobili dalla Cina ai mercati internazionali hanno superato 2,5 milioni di unità nel 2022, rendendolo il terzo più grande esportatore mondiale di automobili, ha riferito Bloomberg all'inizio di questa settimana, citando dati della China Passenger Car Association. Il numero della Cina è arrivato dietro il Giappone e la Germania, ma davanti agli Stati Uniti e alla Corea del Sud, segnalando l'emergere di un forte sfidante per i giganti automobilistici affermati. I marchi cinesi sono attualmente tra i più venduti in Medio Oriente e in America Latina. In Europa, i modelli elettrici di Tesla e ex marchi europei di proprietà cinese (così anche per le marche europee come Dacia Spring e BMW IX3) rappresentano la maggior parte delle automobili di fabbricazione cinese. Una vasta gamma di marchi nostrani come Byd e Nio hanno guadagnato anche popolarità. Supportato dal Berkshire Hathaway di Warren Buffett, BYD ha conquistato mercati in paesi sviluppati come l'Australia con i suoi veicoli elettrici. Secondo i dati separati rilasciati dalla China Association of Automobile Producter (CAAM), le esportazioni di veicoli continentali cinesi hanno visto un enorme aumento, anno dopo anno arrivandoad un più 54,4% con 3,11 milioni di veicoli nel 2022, rendendolo il secondo più grande esportatore automobilistico al mondo dopo il Giappone. Le case automobilistiche giapponesi hanno spedito 3,2 milioni di veicoli sui mercati internazionali nei primi 11 mesi del 2022, quasi invariati rispetto all'anno precedente, secondo Marklines, un fornitore di dati del settore automobilistico. Nel frattempo, la Germania ha venduto 2,61 milioni di auto l'anno scorso, segnando un aumento del 10% su base annua, secondo l'Associazione tedesca dell'industria automobilistica (VDA).

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