La leader repubblicana Stefanik sostiene ufficialmente Trump come candidato presidenziale repubblicano per le elezioni del 2024! È la fine per i vari “falsi Trump” ideati dall’establishment….

Democratici e Deep State le hanno provate tutte, compreso la seconda (dopo quella che ha “sconfitto” nel 2020)  grande frode elettorale delle elezioni di Medio Termine dello scorso martedì 8 novembre. 

I “trucchi sporchi” attuati con le macchinette elettorali, l’invio indiscriminato e incontrollato di schede elettorali per posta, l’accoglimento (o occhi chiusi) del voto trasportato a pacchi da “postini” compiacenti, l’interruzione del voto per “motivi tecnici” nei seggi caldi dove la maggioranza dei votanti simpatizza per i repubblicani, l’interruzione del conteggio dove i candidati repubblicani stanno vincendo, ecc. ecc., — tutto l’armamentario dell’elite globalista e guerrafondaia   ha provocato un grosso danno e falsificato di nuovo il risultato del voto. Come due anni fa.

E tuttavia la ciambella non è riuscita col buco. 

Gruppi organizzati in Arizona, Nevada, Georgia stanno lottando con le unghie e coi denti per impedire che la frode si risolva in una maggioranza bidenista alla Camera e al Senato.  Il conteggio è in mano a esperti in brogli elettorali col sostegno della Casa Bianca, delle agenzie e dei media. Ma la reazione al grande furto si sta dimostrando estremamente efficace. 

Saranno giorni di fuoco!

Ma dove il Deep state e il partito unico democratico/repubblicano  stanno ricevendo un colpo mortale — il vero campo di battaglia — è un altro.

 I gangster non sono riusciti a distruggere o a fermare il movimento di Trump. E non è riuscito a impaurire, demoralizzare, paralizzare lo stesso Trump. Al contrario.

E ora, come nei film di una volta, il pugile colpito dagli attacchi più feroci e ininterrotti di nemici e falsi amici, improvvisamente reagisce e dimostra di avere intatte tutte le sue forze.

 Trump annuncerà la prossima settimana che si candida ufficialmente come rappresentate del partito Repubblicano. 

E il suo movimento - tra la gente, all’interno del suo partito, e tra indipendenti (e persino tra  democratici di stampo kennedyano) - è pronto, organizzato e capace di resistere alle provocazioni di stampo FBIesco.

La frode di due giorni fa doveva dimostrare ai seguaci di Trump che Trump li avrebbe portati alla sconfitta, che gli americani lo  odiavano. Soprattutto, che era ora di abbandonare Trump e di seguire nuovi leader, sorta di fake Trump accettabili all’establishment anglo-americano, e ai RINO, i repubblicani in name only (solo di nome).

Il piano sta fallendo in tempo reale. Vedi la dichiarazione di Elise Stefanik, deputata repubblicana dello stato di New York, e uno dei massimi dirigenti del gruppo parlamentare alla Camera.

Stefanik, rompendo apertamente e clamorosamente con i capi RINO  — come il corrotto Sen. McConnell  e col capo  del gruppo  repubblicano alla Camera, il deputato Kevin McCarthy— ha annunciato il suo endorsement per Trump  prima ancora del suo annuncio. 

Molti altri si preparano a fare la stessa cosa. 

Il piano per la creazione del falso “trumpismo senza trump”, sta cascando a pezzi. 

È solo l’inizio del processo, ma da adesso in poi, c’è una forza organizzata che è passata attraverso anni di fuoco incrociato - dal Russiagate, al COVID di stato, alle accuse di tentata insurrezione, alle persecuzioni dell’FBI e dello stato di polizia, fino alle intimidazioni, arresti, torture e, in alcuni casi, la morte.

Eppure ha resistito e ha imparato a lottare politicamente  in qualsiasi condizione climatica.

Vedi sotto la dichiarazione della deputata Stefanik:

https://www.breitbart.com/politics/2022/11/10/exclusive-elise-stefanik-endorses-trump-ahead-of-his-anticipated-run-for-president/

La presidente della Conferenza dei Repubblicani della Camera Elise Stefanik (R-NY) ha appoggiato la prevista candidatura dell'ex presidente Donald Trump alla presidenza nel 2024, affermando che "è molto chiaro" che Trump è il leader del GOP.

Stefanik ha rilasciato una dichiarazione quando Trump ha detto la scorsa settimana che avrebbe annunciato molto presto la sua candidatura alla presidenza nel 2024.

"Gli elettori repubblicani determinano chi è il leader del Partito Repubblicano ed è molto chiaro che il Presidente Trump è il leader del Partito Repubblicano. Quello che i media non riportano è che abbiamo appena vinto le elezioni di metà mandato e abbiamo conquistato la Camera", ha dichiarato Stefanik in un'intervista esclusiva a Breitbart News.

Stefanik è il primo membro della Camera o del Senato ad appoggiare la candidatura di Trump alla presidenza.

L'Associated Press (AP) non ha dichiarato ufficialmente che i repubblicani hanno conquistato la maggioranza alla Camera.  La deputata ha continuato affermando che Trump avrebbe facilmente sconfitto qualsiasi potenziale sfidante alle primarie repubblicane e che sotto Trump l'America è molto più sicura, protetta e prospera.

"Sono orgogliosa di appoggiare Donald J. Trump come Presidente nel 2024. Sostengo pienamente la sua ricandidatura. Sotto la sua presidenza, l'America è stata forte in patria e all'estero, la nostra economia è stata in attivo, il nostro confine era sicuro, i nostri quartieri erano sicuri, le nostre forze dell'ordine erano rispettate e i nostri nemici ci temevano", ha detto Stefanik. "Non possiamo permetterci altri quattro anni di politiche fallimentari di Joe Biden, che hanno portato alla crisi dell'inflazione, alla crisi dei confini e alla crisi della criminalità. È ora che i repubblicani si uniscano attorno al repubblicano più popolare d'America, che ha una comprovata esperienza di governo conservatore. Sondaggi su sondaggi dimostrano che il Presidente Trump sconfiggerebbe qualsiasi sfidante repubblicano con un margine enorme e batterebbe Joe Biden se le elezioni si tenessero oggi. Il Presidente Trump ha sempre messo l'America al primo posto e non vedo l'ora di sostenerlo per salvare l'America".

Trump ha fatto un'anticipazione del suo potenziale annuncio di presidenza repubblicana durante un comizio a Sioux City, in Iowa, il 4 novembre.

"E ora, per rendere il nostro Paese vincente, sicuro e glorioso, molto molto probabilmente lo farò di nuovo. Ok? Molto, molto, molto probabilmente. Molto molto probabilmente".               

Stefanik ha dichiarato che i repubblicani della Camera abrogheranno 87.000 agenti dell'IRS (controllo fiscale) assunti sotto il presidente Joe Biden il primo giorno in cui i repubblicani riprenderanno la Camera.