Continua su tutti i media
 occidentali la narrativa per preparare la popolazione al terrore della bomba sporca. Come già scritto ieri questo è un vecchio arnese arruginito degli apparati occidentali che viene usato di nuovo per giustificare scenari apocalittici di menti malate.

Di seguito altri articoli che comprovano come tutto è stato cucinato tempo fa, poi andato a male. Nonostante puzzi di stantio viene continuamente riproposto.

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Nuova crepa nella morte di Litvinenko

di Wayne Madsen

5 dicembre 2006

https://www.waynemadsenreport.com/articles/20070428_21

È stato riportato da fonti di Londra e da fonti cecene che la spia russa Ex-KGB e FSB Alexander Litvinenko non era solo un convertito all'Islam, ma un sostenitore del Mujaheddin ceceno e del Caucaso, un movimento che è stato collegato al cosiddetto "Al Qaeda". Un'organizzazione che sembra sempre più simile a un inventario da parte dei neocon e dei loro amici criminali organizzati per realizzare uno stato di costante guerra in Medio Oriente, Asia centrale, Russia e oltre per massimizzare il guadagno politico e finanziario. La conversione di Litvinenko all'Islam ha aperto una nuova crepa nella relazione di Litvinenko con Boris Berezovsky e Alex Goldfarb, entrambi emigrati ebrei russi. La seguente spedizione proveniva da http://chechenpress.org/, un sito Web di notizie cecene, il 24 novembre: "Nella notte del giorno prima è arrivata a noi la comunicazione da Londra dell'avvelenamento e della morte di Aleksandr Litvinenko. A. Litvinenko è stato avvelenato il 1° novembre. I medici hanno lottato per la vita di A. Litvinenko, tuttavia, era impossibile salvarlo.

Intanto, un po 'di tempo addietro, Litvinenko accettò la fede dell'Islam e tutti i riti musulmani furono eseguiti prima della sua morte. Un mullah appositamente invitato lesse sul morente Litvinenko la 'Sura Yasin' (Passaggio chiave del Corano). Aleksandr Litvinenko sarà seppellito in un Cimitero musulmano, con l'osservanza di tutti i rituali adeguati. Vicino alla morte e diffondendo l’idea che i suoi assassini sono Putin e la sua cricca criminale, Aleksandr Litvinenko chiese di trasmettere ai Mujahadeen di Cecenia e Caucaso che lo comprendano come loro fratello nelle armi (enfasi aggiunta). E chiese per se stesso al più alto Allah il futuro da martire (Insha Allah)". I media europei stanno ora riferendo (siamo nel 2006) che Litvinenko era coinvolto nel contrabbando di materiali nucleari dalla Russia a Zurigo nel 2000 e che potrebbe aver continuato il suo coinvolgimento nel contrabbando nucleare. Alcuni rapporti, tra cui recenti commenti alla BBC dell'amico di Litvinenko, "Esperto di sicurezza" l’italiano Mario Scaramella, suggeriscono che Litvinenko era coinvolto nel contrabbando di materiali radioattivi. Coinvolto nel contrabbando di materiali nucleari, un incidente potrebbe aver comportato l'avvelenamento di Litvinenko col polonio radioattivo-210. Il coinvolgimento di Litvinenko con il Mujaheddin Ceceno, che si dice sia alleato con il cosiddetto "Al Qaeda", i suoi legami con le stesse reti di contrabbando criminali organizzate europee che erano oggetto di sorveglianza da parte dell'agente esterno della CIA Valerie Plame (il nonno paterno di Valerie era un rabbino emigrato dall'Ucraina e il cognome originario della famiglia era Plamevotski) e la ditta Brewster Jennings & Associates una compagnia di frontiera della CIA, una società per operazioni sotto copertura costituita nel 1994, e i suoi legami con i gangster russi con sede in Israele si aggiungono tutti ad un aumento di prove e di collegamenti con "al Qaeda" alla mafia russa-israeliana.

Il comunicato stampa ceceno che fa riferimento a "The Weapon" potrebbe aver accennato al progetto di Litvinenko per costruire una "bomba sporca" radioattiva. Questo ha ipotizzato il giornale London's Observer in un rapporto del 3 dicembre: "Tra le teorie che rimangono aperte è che gli avvelenamenti sono stati un incidente che è accaduto mentre Litvinenko ha cercato di assemblare una bomba sporca per i ribelli ceceni. Coloro che lo conoscono credono che fosse abbastanza pazzo da tentare di fare una cosa del genere e, nella scorsa settimana, alcuni lo hanno coinvilto nel contrabbando di materiali nucleari dalla Russia".

Inoltre è interessante la visita di Litvinenko all'ufficio di Londra della Compagnia militare privata britannica (contractor) Erinsys, Ltd., che è stata collegato all'agente di influenza del Congresso nazionale iracheno Ahmad Chalabi. Erinsys ha in essere operazioni in Gran Bretagna; Iraq; Sud Africa; nela regione nigeriana del Delta e a Houston in Texas.

Un recente rapporto su muckrakerReport.com rivela che un veterano della forza di difesa israeliana ha sentito una conversazione a tre voci in ebraico in un cimitero di Newark, New Jersey, in ebraico nell'ottobre 2000 in cui è stato affermato che "le torri gemelle" sarebbero state attaccate dagli aerei nel settembre successivo e così gli americani "dovrebbero imparare cosa significa vivere con i terroristi". Il veterano militare israeliano che ha diffuso le sue preoccupazioni all'FBI, è stato visitato dagli agenti speciali di Newark Field Office Robyn Gritz e Andrew Stengel e ha fornito la documentazione di supporto al sito Web di cui sopra.

© 2006 Waynemadsenreport.com.

Wayne Madsen è un giornalista investigativo con sede a Washington DC e editorialista distribuito a livello nazionale. Rapporto Madsen.

La Gran Bretagna riscopre il piano "Dirty Bomb"

Dai corrispondenti a Londra

11 dicembre 2006 12:00

Articolo da: Agence France-Press

I piani elaborati dai servizi di emergenza britannici per far fronte a un cosiddetto attacco "Dirty Bomb" devono essere rivisti alla luce dell'avvelenamento dell'ex spia russa Alexander Litvinenko, così il Times ha riferito oggi. Citando fonti di polizia, il documento ha detto che gli agenti di polizia non sono stati adeguatamente informati dei rischi coinvolti nella gestione del polonio-210, le cui grandi quantità sono state trovate nelle urine di Litvinenko, poiché due agenti di polizia che lavorano sul caso sono stati contaminati da avvelenamento radioattivo.

Le autorità britanniche sono preoccupate che i terroristi possano rilasciare una bomba sporca, che mescola un dispositivo esplosivo con sostanze radioattive di basso livello. "Pensavamo di avere un piano del progetto", ha detto al Times una fonte di alto livello della polizia.

"Chiaramente questo episodio ha dimostrato che ci sono carenze. Dobbiamo ripensare a come i servizi di emergenza dovrebbero trattare una paura radiologica, la formazione richiesta dai servizi di emergenza e come avvisare il pubblico senza causare panico", ha detto la fonte.

Nel frattempo, il giornale ha anche riferito che la polizia britannica che è a Mosca per continuare le indagini sull'omicidio di Litvinenko ha raggiunto una situazione di stallo con le autorità russe, che hanno chiesto che i detective russi potessero intervistare importanti dissidenti russi in Gran Bretagna. Secondo il Times, i diplomatici britannici hanno affermato di non poter forzare disertori russi di alto profilo come l'uomo d'affari miliardario Boris Berezovsky e il separatista ceceno Akhmed Zakayev a cooperare con le indagini.

Alex Goldfarb, che ha legami con il signor Berezovsky è diventato il portavoce dei media di Litvinenko mentre questi giaceva morente in ospedale a causa dell'avvelenamento da radiazioni, ha detto domenica all'agenzia di stampa nazionale britannica che aveva parlato con entrambi gli uomini e la vedova del suo amico, Marina Litvinenko. "Nessuno di loro si fida di un'indagine russa. Parleranno con i russi a Londra solo se gli inglesi richiedono di farlo o di aiutare gli inglesi ad accedere ai testimoni. Quindi accetteranno di parlare con loro".

"Ma ci sono condizioni. Uno è che qualsiasi incontro non dovrebbe avvenire nell'ambasciata russa e dovrebbe esserci la protezione della polizia".

"Il secondo è che gli inglesi dovrebbero garantire che gli investigatori russi siano stati sottoposti a screening per qualsiasi tipo di avvelenamento possibile".

Berezovsky-Zakayev-Litvinenko: al-Qaeda Bomba sporca radioattiva?

http://www.vor.ru/index_eng.phtml?view=news4_eng&id=838

Voice of Russia
December 4, 2006

Litvinenko probabilmente ha lavorato per al-Qaeda

L'ex ufficiale del KGB russo Alexander Litvinenko, che morì il 23 novembre in un ospedale di Londra, sarebbe stato impegnato nella consegna di materiali radioattivi a terroristi che probabilmente lavoravano per “al Qaeda” gruppo estremista internazionale.

La polizia britannica sta indagando su questa versione, come riferisce il professor Mario Scaramella, un contatto italiano del signor Litvinenko, ha detto che Litvinenko ha partecipato al contrabbando di materiali radioattivi dalla Russia alla Svizzera nel 2000, come riporta The Sunday

Express. L'ex ufficiale del KGB è morto per avvelenamento da radiazioni Attribuito al polonio per isotopi altamente tossici-210. Litvinenko si stabilì in Gran Bretagna 6 anni fa in fuga dalla Russia, dove è stato accusato di abusare della sua posizione ufficiale.