Il ministro Difesa russo Shoigu Shoigu da le prove della “bomba nucleare sporca” preparata da Ucraina su indicazione NATO. Informati molte volte i ministri di Francia, Regno Unito, USA,, Turchia.

Ricordiamoci della “bomba sporca” al plutonio pianificata dai “ceceni di Londra”…

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Mosca avverte Parigi del rischio di provocazione di "bomba sporca.

L'avvertimento di un possibile attacco false flag da parte dell'Ucraina è arrivato durante i colloqui tra i capi della difesa russa e francese.

Mosca avverte Parigi del rischio di provocazione di una "bomba sporca.

Il ministro della Difesa russo ha condiviso con il suo omologo francese le preoccupazioni per una possibile provocazione da parte dell'Ucraina con l'uso di una "bomba sporca".

Secondo il ministero della Difesa russo, Sergey Shoigu e Sebastien Lecornu hanno parlato per telefono domenica 23 ottobre, discutendo "della situazione in Ucraina, che sta costantemente virando verso un'ulteriore escalation incontrollata".

Shoigu, in un apparente riferimento a precedenti notizie dei media, ha espresso preoccupazione per una "possibile provocazione ucraina" che potrebbe comportare l'uso di una "bomba sporca".

Domenica scorsa, RIA Novosti ha citato "fonti di diversi Paesi, tra cui l'Ucraina", secondo cui Kiev si sta preparando a far esplodere "una bomba sporca o un'arma nucleare a basso potenziale" sul proprio territorio. Secondo l'agenzia di stampa russa, l'obiettivo sarebbe quello di accusare Mosca di usare armi di distruzione di massa in uno stratagemma per "lanciare una potente campagna anti-Russia".

L'Occidente prepara piani di crisi nucleare – secondo i media britannici.

Il rapporto sostiene che due istituzioni ucraine sono già state incaricate di fabbricare una "bomba sporca" e che il lavoro è ormai "nelle fasi finali". Nel frattempo, l'amministrazione del presidente ucraino Vladimir Zelensky sarebbe impegnata in colloqui dietro le quinte con funzionari britannici nel tentativo di assicurare il trasferimento di componenti di armi nucleari a Kiev.

Una cosiddetta bomba sporca utilizza un esplosivo convenzionale combinato con materiale radioattivo. Sebbene non possa competere con una testata nucleare in termini di potenza, un dispositivo del genere potrebbe disperdere una nube di radiazioni entro diversi chilometri dall'esplosione.

I colloqui tra Shoigu e Lecornu arrivano pochi giorni dopo che il ministro della Difesa russo ha avuto una rara conversazione telefonica con il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin. Sebbene i dettagli del colloquio siano scarsi, si dice che le parti abbiano discusso "questioni di sicurezza internazionale, compresa la situazione in Ucraina".

La Francia si è unita alle sanzioni occidentali contro la Russia per il conflitto in Ucraina e ha sostenuto Kiev con vari armamenti. Tuttavia, il presidente Emmanuel Macron ha più volte esortato Mosca e Kiev a tornare ai negoziati di pace, ribadendo che il conflitto può essere risolto solo diplomaticamente.

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Shoigu parla con le controparti statunitensi, britanniche, francesi e turche

Shoigu, il Ministro della Difesa russo parla con le controparti statunitensi, britanniche, francesi e turche.

Domenica 23 ottobre il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha avuto telefonate separate con i suoi omologhi di America, Turchia, Francia e Gran Bretagna.

La conversazione è la seconda con il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin in soli tre giorni. Secondo un resoconto russo, nelle sue telefonate con il britannico Ben Wallace, il francese Sebastien Lecornu e il turco Hulusi Akar, Shoigu ha espresso le sue preoccupazioni sul presunto piano dell'Ucraina di usare una cosiddetta "bomba sporca" contro la Russia. Il Ministero della Difesa britannico ha dichiarato che Shoigu gli ha detto che l'Ucraina stava pianificando un'escalation del conflitto in corso con azioni "facilitate dai Paesi occidentali". "Il ministro della Difesa Wallace ha confutato queste affermazioni e ha ammonito che tali accuse non dovrebbero essere usate come pretesto per una maggiore escalation", ha dichiarato il ministero britannico.

Nessuna informazione sui colloqui di Shoigu con Austin (USA) è stata fornita da entrambe le parti.