Ambientalismo
31 maggio 2022 «Crisi energetica figlia della visione ideologica su cambiamenti climatici. Serve il nucleare» «Crisi energetica figlia della visione ideologica su cambiamenti climatici. Serve il nucleare»Il consigliere comunale e deputato veronese della Lega Vito Comencini organizza evento su energia e clima e invita il professor Franco Battaglia, noto per le sue tesi sul cambiamento climatico: «Un problema che non esiste» La vera crisi non sarebbe quella climatica ma quella energetica e per risolverla sarebbe meglio affidarsi al nucleare. Si può sottolineare così, in una frase, il contenuto di "Energia, Tutela ambientale e Cambiamenti climatici, tra posizioni ideologiche e dati reali", un dibattito critico organizzato dal deputato e consigliere comunale della Lega Vito Comencini venerdì scorso, 27 maggio, al Liston 12 di Verona. Al centro del convegno, non un climatologo ma un professore di chimica fisica dell'università di Modena, Franco Battaglia, che da anni diffonde informazioni che negano l'emergenza climatica. «Ci sono esperti e scienziati che con grande coraggio e determinazione studiano e approfondiscono dati e modelli climatici per raccontare una verità diversa rispetto alla visione ideologica che caratterizza la politica nazionale ed europea in questo ambito - ha esordito Comencini - Una visione che ci ha portato all'attuale crisi energetica e che deve essere necessariamente superata. Come esponente della Lega sono orgoglioso che il nostro leader Matteo Salvini da tempo stia parlando di costruire centrali per il nucleare pulito».
La
parola è poi passata a Battaglia, il quale ha definito il
fotovoltaico e l'eolico delle «tecnologie farlocche» e per
giustificare gli investimenti in queste tecnologi si sarebbe
inventato «un problema che non esiste: l'emergenza del cambiamento
climatico».
... |