Russia
28 maggio 2022 Anche Israele sente l’aria che tira e blocca l'accordo missilistico con l'Ucraina
Anche Israele sente l’aria che tira. Nonostante le pressioni del Deep State non se la sente (almeno ufficialmente) di dare il permesso ai tedeschi di fornire ai nazisti ucraini i missili anticarro Spike da usare per uccidere militari russi. Troppo pericoloso per Tel Aviv mettersi contro la Russia frontalmente. Cosa succederebbe in Siria?
https://www.rt.com/news/556106-israel-ukraine-spike-missiles/
Israele blocca l'accordo missilistico con l'Ucraina
Tel Aviv ha respinto la richiesta degli Stati Uniti di consentire alla Germania di fornire all'Ucraina missili anticarro Spike, secondo quanto riportato da Axios.
Israele non permetterà alla Germania di vendere missili anticarro Spike all'Ucraina, secondo quanto riportato mercoledì dall'agenzia statunitense Axios. Il missile è prodotto in Germania su licenza israeliana e Tel Aviv deve approvarne l'esportazione. Il Pentagono ha chiesto l'approvazione all'alto funzionario del Ministero della Difesa israeliano durante la sua visita a Washington all'inizio del mese, ma gli è stata negata.
Israele teme che i soldati russi possano essere uccisi da armi di fabbricazione israeliana, il che porterebbe Mosca a danneggiare gli interessi di sicurezza di Tel Aviv in Siria, ha dichiarato ad Axios un alto funzionario israeliano rimasto anonimo.
La questione è emersa due settimane fa, quando il direttore generale del Ministero della Difesa israeliano, Amir Eshel, ha visitato gli Stati Uniti. Il sottosegretario alle politiche del Pentagono, Colin Kahl, aveva chiesto il permesso alla Germania di esportare gli Spike in Ucraina, secondo i funzionari che hanno parlato con Axios. Eshel ha risposto di no, dicendo a Kahl che Israele fornirà a Kiev solo attrezzature militari non letali.
I pupazzi pazzi di Kiev contro Kissinger! "Andate a farvi f***re", l'aiutante di Zelensky dice ai funzionari occidentali https://www.rt.com/russia/556103-arestovich-territories-concessions-response/ "Andate a farvi f***re", l'assistente di Zelensky dice ai funzionari occidentali.
Quando il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz si è recato a Washington mercoledì scorso, la questione dei missili non è stata sollevata durante i suoi incontri con il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin e il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan. Il giorno stesso della visita, Israele ha annunciato l'invio di 2.000 elmetti e 500 giubbotti di protezione all'Ucraina.
Il Pentagono non ha commentato ufficialmente la notizia.
Sviluppato dalla Rafael Advanced Defense Systems di Israele, lo Spike è entrato in servizio per la prima volta negli anni Ottanta. Il missile può essere armato con una testata anticarro o con una testata ad alto esplosivo, ed è filoguidato da un operatore o sparato in linea di vista. Gli Stati Uniti e alcuni alleati della NATO lo hanno montato su elicotteri d'attacco.
Nelle ultime settimane, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno inviato in Ucraina migliaia di missili anticarro e antiaerei, oltre ad artiglieria, veicoli blindati, carri armati ed elicotteri d'attacco. La Russia sostiene che molti di questi armamenti finiscono per essere distrutti dai missili da crociera. Ci sono stati anche alcuni attriti tra gli alleati della NATO. La Polonia ha accusato la Germania di non aver inviato i suoi carri armati Leopard per sostituire centinaia di T-72 che Varsavia aveva inviato a Kiev.
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