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BIG PHARMA E LE SUE VITTIME
20 febbraio 2022 Pfizer tenta di coprirsi il derrière sui casi di “trombosi venosa profonda” dopo il cosiddetto vaccino. NON
GLIELO PERMETTIMANO!
Come riferisce Church Militant il gigante di Big Pharma, Pfizer, ha rilasciato un avvertimento minaccioso al grande pubblico sulla "trombosi venosa profonda" - una condizione che comporta coaguli di sangue. Dopo aver spiegato i sintomi della trombosi venosa profonda, Pfizer ha scritto su Twitter lunedì scorso: "Contatta il tuo medico se hai dei sintomi - non è il momento di aspettare". Trombosi venosa profonda (DVT) è una condizione medica in cui un coagulo di sangue si forma in una vena profonda e viaggia verso i polmoni, dove può causare un'embolia polmonare, un blocco del flusso di sangue che può essere mortale. Senza menzionare il suo cosiddetto vaccino COVID o elencare i potenziali effetti avversi dei suoi prodotti, Pfizer ha semplicemente informato chiunque abbia problemi di respirazione o dolore al petto di contattare immediatamente un medico. Molti di coloro che hanno reagito su Twitter, tuttavia, hanno attribuito problemi cardiaci e altri problemi medici al siero genico. Il comico e autore Tim Young ha commentato: "Bel avvertimento ... Mentre siamo qui ... cosa potrebbe causare un aumento dei casi di trombosi venosa profonda? Qualche idea?" Avvertimento ripetuto sul sito Pfizer In una dichiarazione pubblicata sul suo sito Web, Pfizer ha anche avvertito le persone della gravità dei problemi di Trombosi VenosaProfonda/Embolia Polmonare: “In questo momento, le persone potrebbero valutare la decisione di farsi visitare da un operatore sanitario. Tuttavia, sintomi come gonfiore, dolore, indolenzimento o arrossamento della gamba, della coscia o del bacino possono essere correlati a una condizione potenzialmente grave come la trombosi venosa profonda (TVP). È fondamentale non ignorare questi sintomi”. Il CDC ha pubblicato su Twitter: "Tutti sono a rischio di coaguli di sangue! Anche gli atleti più sani subiscono coaguli di sangue, quindi è importante che TUTTI conoscano i segnali di pericolo e come ridurre il rischio". Il tweet si collega a una pagina del sito Web del CDC che spiega gli effetti del "tromboembolismo venoso", termine medico per i coaguli di sangue. Il CDC avverte che "dal 10 al 30% delle persone morirà entro un mese dalla diagnosi". Atleti giovani e sani che cadono a terra Un numero allarmante di atleti di alto livello che collassano, svengono o soffrono di problemi cardiaci di recente ha suscitato scetticismo sui vaccini. L'autore conservatore di Vox Day ha pubblicato un elenco di giovani atleti che muoiono o subiscono esperienze quasi fatali nel bel mezzo di una competizione. L'elenco contiene 17 atleti e due arbitri che sono morti o sono crollati per complicazioni di salute durante, prima o dopo la competizione. Vox Day ha affermato: "Questo non è normale. Non è nemmeno lontanamente normale. Ed è tutto un mistero completo per la comunità medica, che è totalmente incapace di collegare cause ed effetti evidenti perché è pagata per evitare di farlo". Una raccolta della copertura mediatica tradizionale degli atleti elencati e di altri che hanno riscontrato condizioni di salute pericolose è circolata sui social media. La giornalista Kristi Leigh ha attaccato il CDC per non aver messo in risalto che i coaguli di sangue sono un effetto del vaccino COVID, chiedendo: “Ricordate quando (il CDC) disse che voler normalizzare gli effetti collaterali negativi era una teoria del complotto”? >>>articolo originale online>>> ... |
