(Nonché su Soros e sulle fantasie sanguinarie del Complesso Militare Industriale)  

L’Ungheria avrà energia a un prezzo cinque volte inferiore a quello degli altri paesi europei.

Tra l’altro, sembra che la grande paura del Deep State americano è di essere costretto a togliere i loro artigli dalla povera Ucraina e lasciar venire alla luce quanti soldi hanno ricevuto i vari bossetti del partito democratico a cominciare dalla famiglia Biden. Sarebbe questa la “esplosione secondaria” (dopo l’attesa implosione autonoma dell’apparato nazista imposto col golpe del 2014) di cui si favoleggia a Washington.
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Orban esprime gratitudine a Putin nella sua visita a Mosca

Viktor Orban è stato criticato dall'opposizione politica per aver visitato la Russia in un momento di stallo sull'Ucraina

Con il riscaldamento delle tensioni in Europa orientale, il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il suo omologo ungherese, il primo ministro Viktor Orban, per colloqui a Mosca, durante i quali la coppia ha sottolineato la loro partnership amichevole, nonostante il peggioramento delle relazioni tra est e ovest. I due leader, che sono stati colleghi per più di un decennio, si sono salutati familiarmente, e Putin ha detto di preferire gli incontri faccia a faccia alle telefonate. Il presidente russo ha anche sottolineato la particolare importanza che gli affari energetici hanno nelle relazioni dei due paesi. “Nonostante tutti gli ostacoli, il volume degli scambi è aumentato del 30% negli ultimi 11 mesi”, ha dichiarato. “Questo è un buon segno, e continuano i progetti su larga scala, come la costruzione di centrali nucleari”. Putin ha continuato dicendo che la Russia e l'Ungheria hanno firmato contratti a lungo termine che permetteranno alla nazione dell'UE di acquistare gas scontato dalla Russia fino al 2036. Ha anche riferito che l'Ungheria attualmente acquista gas cinque volte più economico del tasso di mercato europeo. “Questo è principalmente il risultato del vostro lavoro”, ha detto all’amico leader ungherese. Orban ha risposto che molti in Europa hanno paura di una prossima crisi energetica, e che l'Ungheria è grata per il contratto. I leader occidentali dicono da mesi che temono che la Russia stia pianificando un'imminente invasione dell'Ucraina, cosa che Mosca ha ripetutamente negato, e Orban è stato criticato da alcune figure dell'opposizione in Ungheria per la sua volontà di incontrare Putin e firmare un importante accordo energetico durante lo stallo.

In un'apparizione alla radio venerdì, ha detto che la sua priorità è una “relazione economica equilibrata” con la Russia. Il ministro degli Esteri ungherese ha precedentemente criticato l'Ucraina per le sue politiche nei confronti di alcuni gruppi etnici, ai quali viene negato lo status di minoranza ufficiale se si ritiene che abbiano uno Stato altrove nel mondo, che include sia ungheresi che russi. L'alto diplomatico ha detto che Kiev dovrebbe modificare queste leggi se vuole eventualmente essere ammessa alla NATO, il blocco militare guidato dagli Stati Uniti, di cui l'Ungheria è membro. Martedì, Orban, che è in carica dal 2010 ed è in lizza per la rielezione in aprile, ha anche detto a Putin che prevede molti altri anni di lavoro insieme. “Questo è il nostro 13° incontro”, ha osservato. “Questa è una rarità. Quasi tutti quelli che erano miei colleghi nella leadership europea non lo sono più. Quindi, io e lei abbiamo accumulato 13 anni di ricordi significativi del passato della Russia e dell'UE. E, parlando onestamente, non ho intenzione di andarmene. Ci sono le elezioni in aprile, e ho intenzione di candidarmi e vincere. Quindi, ho la sensazione che io e lei lavoreremo insieme per molti anni ancora”. Putin ha risposto che Orban ha fatto molto per sviluppare le relazioni russo-ungheresi, e che Mosca conta su un ulteriore partenariato. “Spero che questo lavoro reciproco continui”, ha detto.