Lo dichiara un membro del consiglio di amministrazione di Pfizer nonché  ex direttore della Food and Drug Administration (FDA).

Il membro del consiglio di amministrazione di Pfizer suggerisce la fine dell'uso della mascherina e degli obblighi vaccinali

Il dottor Scott Gottlieb, ex direttore della Food and Drug Administration (FDA) e attuale membro del consiglio di amministrazione di Pfizer, ha detto che il calo dei casi di COVID-19 dovrebbe segnalare ai politici che è il momento di eliminare le restrizioni legate alla pandemia.

“Penso che certamente sulla costa orientale degli USA, dove si vedono i casi in declino verticale, dobbiamo essere disposti a intervenire e farlo molto presto, penso che quando le condizioni migliorano dobbiamo essere disposti ad allentare alcune di queste misure con la stessa velocità con cui le abbiamo messe in atto”, ha detto a The Squawk Box in un'intervista di lunedì quando gli è stato chiesto se gli obblighi per le mascherine dovrebbero essere abbandonati. Gottlieb ha detto che

“un sacco di acrimonia” negli Stati Uniti deriva da una mancanza di “obiettivi chiari” su quando alcune delle misure finiranno.

L'ex commissario della FDA ha anche citato la recente decisione del governo del Connecticut di annullare gli obblighi di vaccinazione per i lavoratori statali come una politica che altri responsabili politici dovrebbero adottare nel prossimo futuro, dato che i casi di COVID-19 diminuiscono a livello nazionale. “L'unico modo per ottenere la conformità dalle persone e ottenere una sistemazione è se dimostriamo la capacità di ritirare questi obblighi nello stesso modo in cui li abbiamo emessi”, ha aggiunto Gottlieb. La richiesta di ritirare le restrizioni sul COVID-19 arriva mentre il tasso di infezione complessivo negli Stati Uniti è diminuito vertiginosamente negli ultimi giorni. I dati del Johns Hopkins riportati su Our World in Data mostrano che su ogni milione di americani che hanno fatto i test al 10 gennaio 4.110 sono risultati infetti, ma quel numero è sceso a 2.643 il venerdì successivo ed è ancora diminuito fino a 615 per un milione la Domenica. Al di fuori degli Stati Uniti, sempre più paesi europei si sono mossi per annullare alcune regole legate al COVID-19, compresi i passaporti per i vaccini e gli obblighi per le mascherine. Per esempio, il primo ministro britannico Boris Johnson ha detto che a partire dal 27 gennaio, le persone in Inghilterra non dovranno indossare mascherine in pubblico o dimostrare che sono stati vaccinati per entrare in alcuni luoghi. Ma lunedì, il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha avvertito che potrebbero emergere altre varianti di COVID-19 e ha affermato che è pericoloso dire che Omicron sia l'ultima variante o che "siamo alla fine". "Ci sono diversi scenari per come la pandemia potrebbe svolgersi e come la fase acuta potrebbe finire. Ma è pericoloso affermare che omicron sarà l'ultima variante o che siamo alla fine", ha detto Tedros a una riunione del consiglio dell'OMS. "Al contrario, a livello globale, le condizioni sono ideali per far emergere altre varianti". A tal proposito non ha fornito prove o dati per sostenere la sua affermazione.