Cronache
03 gennaio 2022

30 nordafricani molestano 19enne: TG nascondono lo stupro di Capodanno

BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, INVASIONE, MILANO

GUERRIGLIA IN PIAZZA DUOMO, POLIZIOTTO: “CENTINAIA DI IMMIGRATI HANNO ASSALITO”

Altre testimonianze sulla notte del Capodanno afroislamico di Milano.



30 nordafricani molestano 19enne: TG nascondono lo stupro di Capodanno



30 nordafricani molestano 19enne: TG nascondono lo stupro di Capodanno


Mica era una giornalista che ha ricevuto una pacca sul culo, era solo una ragazzina italiana circondata e spogliata da trenta immigrati libidinosi che hanno tentato di stuprarla.

Il Capodanno da incubo per Milano e i suoi abitanti pare non abbia interessato i tg nazionali e i principali quotidiani. Eppure, i numeri parlano chiaro, decine di feriti, 500 interventi delle forze dell’ordine e un’aggressione particolarmente drammatica e vile. Una diciannovenne lombarda è stata infatti aggredita sessualmente davanti al Duomo da un gruppo di 30 giovani nordafricani. La giovane è stata salvata dall’intervento della polizia, mentre veniva denudata dal branco. I fatti sono accaduti intorno all’1 e 30 di notte.

Pochi minuti prima, in piazza Gae Aulenti due ragazzi di origine tedesca, di 18 e 19 anni, sono stati accoltellati da sette giovani nordafricani. Tra Milano e l’hinterland è un bollettino di guerra. Le cronache riferiscono di due feriti gravi, ma in ogni Municipio sono descritte scene di devastazione. Altre risse ed aggressioni, con feriti lievi, sono state segnalate in via Torino e in via Pavia, sempre a Milano, e con protagonisti sempre ragazzi minorenni o appena maggiorenni, e nell’hinterland a Pogliano Milanese, in via Roma. Gli incidenti per i fuochi d’artificio hanno fatto il resto, con oltre 500 interventi in tutta la città.
“Nel disastro del bollettino di guerra dei festeggiamenti di questa notte a Milano c’è una notizia terribile. Una ragazza di 19 anni è stata accerchiata e molestata sessualmente da una trentina di giovani, probabilmente stranieri, in via Mazzini, a due passi dal Duomo intorno all’1 e 30. Soltanto l’arrivo della Polizia, alla quale va il mio ringraziamento, ha messo in fuga il branco che sarebbe andato avanti nei suoi propositi con conseguenze ancora più gravi per la ragazza. Ora mi chiedo dove fossero le 62 pattuglie di Polizia locale che il sindaco Sala ha predisposto per la nottata di Capodanno. Il suo piano sicurezza ha fatto flop, ne prenda atto”. Lo afferma Riccardo De Corato, già vicesindaco del capoluogo lombardo e assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale commentando l’episodio accaduto in via Mazzini.
“È gravissimo che un fatto del genere possa accadere a due passi dal Duomo, dove l’allerta sicurezza dovrebbe essere ai massimi livelli così come i controlli, soprattutto in queste occasioni. Una ragazza non può rientrare a casa dopo i festeggiamenti, in pieno centro, perché rischia di essere violentata? Stiamo scherzando? Scene da Bronx che Milano e i milanesi non meritano. Cosa intende fare il sindaco per evitare che si ripetano simili episodi?”, conclude De Corato.




Si chiama nel loro gergo gutturale taharrush gamea: circondano in massa giovani donne per stuprare e molestarle sessualmente.

Una ragazza è stata circondata e aggredita, in pieno centro, a Milano, poco dopo la fine dei festeggiamenti di mezzanotte nei pressi di piazza del del Duomo.
E’ accaduto verso l’una e mezza, in via Mazzini (dove alle 6.30 si è poi verificato un ferimento tra giovani), dove la Polizia di Stato è intervenuta in suo soccorso.
La 19enne è stata prima circondata da circa una trentina di ragazzi stranieri che le hanno afferrato la borsa con la quale cercava di tenerli lontani, e poi è stata molestata sessualmente. L’arrivo degli agenti ha fatto fuggire il ‘branco’ che si è disperso in direzioni diverse.

>>>articolo originale online>>>







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