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"....Keir Simmons -NBC: Ma in un'intervista al Financial Times, sembra suggerire che lei preveda la fine della democrazia liberale e questo è stato interpretato come se lei celebrasse un successo sugli Stati Uniti e sul modo di fare occidentale.

Vladimir Putin: Questa non è un'interpretazione corretta di ciò che ho detto, o meglio è un'interpretazione molto libera. Questo è il modo in cui il problema viene interpretato da coloro che vogliono credere che questo è il modo in cui formuliamo la nostra politica, che lo facciamo come lei ha detto. Non ho detto quello che avete appena riportato. Non l'ho detto. Dove l'avete preso? Questo succede molto spesso, quando si sostituisce una nozione con un'altra. Prima la sostituzione, e poi la critica basata su questa falsa informazione.

Ho detto in un'intervista al Financial Times che il modello liberale non ha il diritto di pretendere il dominio e di credere che sia l'unico modello corretto nel mondo. No, il mondo è molto più vario, si sta sviluppando in modo globale, e non si può imporre a tutti indistintamente uno stesso modello. Questo è quello che ho detto allora, e sono pronto a ripeterlo qui.

Prendete l'Asia. Guardate come si sta sviluppando, come sta crescendo. Guardate la storia e la cultura dei paesi asiatici. Come possono i modelli occidentali, così come sono usati negli Stati Uniti e in Europa, essere applicati allo sviluppo asiatico? No, questo soffocherebbe qualsiasi sviluppo lì. Ci sarebbe il caos, proprio come è successo in Libia e in Iraq quando quei paesi occidentali hanno tentato di riprodurre lì il loro modello liberale. E sarebbe potuto essere anche peggio.

Questo è quello che ho detto. Non ho detto che il modello liberale non ha diritto di esistere. Ho detto questo? No, certo che no. Se funziona bene, che funzioni. Ma ha perso ogni sapore anche dove funziona ancora, e l'applicazione di questo modello incontra spesso resistenze anche nei paesi dove è stato ampiamente utilizzato per anni.

Prendiamo alcuni paesi europei. Perché parlano sempre della crisi migratoria? La crisi migratoria è il risultato di questo modello liberale. Semplicemente portano tutto troppo in là. Sarebbe meglio investire nelle economie in via di sviluppo, in modo da ridurre la crescita della povertà. Sosteniamo questo processo nell'Organizzazione Mondiale del Commercio. Smettiamo di sovvenzionare l'agricoltura in Occidente e apriamo i nostri mercati ai prodotti agricoli dei paesi in via di sviluppo. Investiamo in essi i fondi necessari, dando alla gente l'opportunità di lavorare e vivere nei loro paesi d'origine, guadagnando da vivere per le loro famiglie. Non volete fare questo? Allora avrete dei migranti. Il modello liberale non permette di fermare l'afflusso di migranti. E il risultato è il malcontento tra la gente e la crescita di opinioni estreme e di movimenti di estrema destra. Questo è quello che ho detto. Ci credo ancora.