La Russia è pronta a fornire alla Turchia, un "vecchio amico della Grecia", il secondo lotto di sistemi di difesa aerea S-400, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un'intervista al canale televisivo greco ANT1.

“Sapete, la vostra vecchia amica Turchia, anche se è un membro della NATO, ha relazioni molto sviluppate, per esempio, militarmente e tecnicamente con il nostro paese. Stiamo pianificando progetti bilaterali con loro, perché sono così sovrani che prendono decisioni nonostante la loro appartenenza alla NATO”, ha detto Peskov.

“Abbiamo accordi specifici con i nostri partner turchi, e lo speriamo. Sì”, ha risposto il portavoce alla domanda se la Russia fornirà il secondo lotto di sistemi di difesa aerea.

La Grecia, alleato NATO insieme alla Turchia da lunga data, accusa Ankara di “comportamento aggressivo e illegale” nel Mediterraneo e nel Mar Egeo e di diventare uno strumento nel problema della migrazione.

La Russia e la Turchia hanno firmato un contratto per la fornitura di quattro battaglioni del sistema di difesa aerea S-400 del valore di 2,5 miliardi di dollari nel 2017; le consegne alla parte turca sono state effettuate nell'estate-autunno del 2019.

Il contratto includeva un'opzione per un altro set di reggimenti. Nell'agosto 2021, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto di non avere dubbi sull'acquisto di un secondo reggimento S-400 dalla Russia. Rosoboronexport ha detto che il contratto per il secondo reggimento sarebbe stato firmato nel 2021.