“È impossibile dare un senso a ciò che sta accadendo nel mondo in questo momento solo come spiegazione della salute pubblica e della politica dei vaccini o della politica antivirale, e mi sono convinto che siamo in una situazione in cui tutti noi stiamo avendo i nostri diritti erosi e che c'è una forza più grande oltre a questo”.

Parlando il 27 novembre con LifeSiteNews, il dottor Robert Malone, l'inventore originale della tecnologia del vaccino mRNA 40 anni fa, ha lodato il recente appello dell'arcivescovo Carlo Maria Viganò a costruire un'alleanza anti-globalista. Parlando di questo appello, il Dr. Malone ha detto: “Penso che abbia fatto centro. Penso che l'abbia chiamato correttamente. E penso che abbia mostrato grande coraggio e lungimiranza”. L'arcivescovo Viganò aveva proposto il 18 novembre di “liberare l'umanità da un regime totalitario che riunisce in sé gli orrori delle peggiori dittature di tutti i tempi”, e aveva sfidato “governanti, leader politici e religiosi, intellettuali e tutte le persone di buona volontà, invitandoli a unirsi in un'alleanza che lanci un manifesto anti-globalista, confutando punto per punto gli errori e le deviazioni della distopia del Nuovo Ordine Mondiale e proponendo alternative concrete per un programma politico ispirato al bene comune, ai principi morali del cristianesimo, ai valori tradizionali, alla protezione della vita e della famiglia naturale, alla protezione degli affari e del lavoro, alla promozione dell'educazione e della ricerca, al rispetto del creato”. LifeSiteNews ha incontrato il dottor Malone per un'intervista nella sua casa, dove ha anche un allevamento di cavalli, in Virginia. L'intervista è stata condotta sia per LifeSiteNews che per il giornale cattolico austriaco Der Dreizehnte. Nell'intervista, il Dr. Malone si è mostrato un forte oppositore ai mandati sui vaccini, alle politiche di chiusura e ai mandati sulle maschere, attualmente discussi e pianificati, che sono tutti, secondo i suoi studi e ricerche, inefficaci e potenzialmente dannosi per la salute umana. Alla luce delle politiche di chiusura che stanno fortemente ostacolando la libertà umana di movimento, di viaggio e di riunione sociale nel suo complesso, LifeSiteNews ha chiesto al Dr. Malone se poteva spiegare le recenti dichiarazioni che ha fatto allo show War Room di Steve Bannon sul pericolo del “totalitarismo globale”, come si sta svolgendo proprio ora in paesi come l'Austria e l'Australia. L'esperto di vaccini ha paragonato le chiusure con la metafora del “naso di cammello”: “Una volta che il naso del cammello entra nella tenda, molto presto tutto il cammello è nella tenda”, ha detto il dottor Malone. “Abbiamo questa tendenza nelle democrazie occidentali - francamente, penso che la Gran Bretagna sia particolarmente suscettibile - a questa idea che lo stiamo facendo per il bene comune che possiamo fare ingegneria sociale, possiamo avere questi interventi”. Mentre queste democrazie sostengono che queste misure sono “limitate, solo per una cosa”, vediamo che “queste incrementano” costantemente, ha continuato il dottor Malone. Come esempio di questo fenomeno, ha fatto riferimento alla Trusted News Initiative della Gran Bretagna. Originariamente mirata a “resistere all'incursione nel nostro sistema politico da interessi politici offshore”, ora è stata “utilizzata come arma contro il dissenso vaccinale”. Davvero, si riduce a questo: È il dissenso sull'interpretazione dei fatti e delle informazioni”.