Il presidente ed ex amministratore delegato (CEO) dell'agenzia di stampa Reuters – James C. Smith – è uno dei principali investitori e membro del consiglio di amministrazione del gigante farmaceutico Pfizer. È stato eletto nel consiglio di amministrazione nel 2014 ed è entrato a far parte dei comitati di Corporate Governance (Amministrazione della Compagnia) e Science and Technology di Pfizer. La notizia solleva seri problemi di conflitto di interessi poiché i media aziendali come Reuters continuano a promuovere i prodotti Pfizer, a difendere le aziende farmaceutiche dalle critiche e a mettere a tacere gli scettici.

Smith è attualmente il presidente della Thomson Reuters Foundation, l'ente di beneficenza con sede a Londra, ente noto per la diffusione di notizie e informazioni a miliardi di lettori. È stato anche presidente, amministratore delegato e membro del consiglio di amministrazione di Reuters dal 2012 fino al suo ritiro nel 2020. Ha lavorato con l’agenzia fin dal 1987, quando questa era conosciuta come il gruppo Thomson Newspaper. È stato anche amministratore delegato della divisione professionale, supervisionando le attività legali, fiscali e contabili, di proprietà intellettuale e scientifiche. Successivamente, ha continuato a guidare le operazioni in Nord America per l'organizzazione di notizie. In una dichiarazione ufficiale dell'epoca, Ian Read, presidente e CEO di Pfizer, ha dichiarato: «Siamo lieti che Jim Smith si unisca al consiglio di amministrazione di Pfizer. Porta la leadership e l'esperienza operativa e commerciale internazionale al consiglio di amministrazione di Pfizer e sarà una risorsa eccellente per l'azienda. L'aggiunta di Jim al nostro Consiglio aiuta a garantire che Pfizer continuerà a beneficiare di un'ampia e variegata esperienza». Solo nell'ultimo anno, Reuters ha pubblicato più di 22.000 articoli che menzionano Pfizer. La società ha pubblicato solo 8.191 articoli relativi a Moderna e 18.000 relativi a Johnson & Johnson. Molti degli articoli su Johnson & Johnson erano di opinione negativa, a differenza del loro rapporto Pfizer.

Smith è anche legato al World Economic Forum (WEF), dove fa parte del consiglio di Partnering Against Corruption Initiative, è per fortuna. Immaginiamo se così non fosse stato. È anche membro dell'International Business Advisory Board del WEF, di British American Business e dell'Atlantic Council. Secondo il Wall Street Journal, Smith ricopre anche la carica di Presidente e CEO di Refinitiv Transaction Services, Ltd, che ha fatturato 6,25 miliardi di dollari con oltre 40.000 clienti e 400.000 utenti finali in 190 paesi. Refinitiv è stata membro del gruppo Thomson Reuters fino al 2018.