I soldati russi e algerini hanno iniziato la loro prima esercitazione congiunta in un campo di addestramento nel Caucaso settentrionale, ha affermato il servizio stampa del distretto militare meridionale.

La cerimonia di apertura della prima esercitazione congiunta russo-algerina si è tenuta presso il campo di addestramento di Tarskoye nell'Ossezia del Nord (Caucaso), ha affermato il portavoce del distretto militare meridionale Vadim Astafiev. L'evento ha riunito rappresentanti del Comando del distretto militare meridionale, dell'Esercito popolare nazionale algerino e di un'orchestra militare.

"Una manifestazione ha avuto luogo dopo che le bandiere russa e algerina sono state alzate e sono stati eseguiti gli inni nazionali dei due paesi", ha spiegato il soldato. Il colonnello Dmitry Uskov, comandante della fanteria motorizzata della 58a armata russa, ha augurato ai militari di cooperare bene in terra e in mare ed ha espresso la convinzione che le esercitazioni avrebbero contribuito a rafforzare la cooperazione tra Russia e Algeria.

L'esercitazione, che durerà fino all'11 ottobre, coinvolge 80 fanti motorizzati del Distretto Militare Meridionale dispiegati nel Caucaso settentrionale e circa 80 soldati algerini. L'esercitazione è dedicata ad azioni tattiche nella lotta al terrorismo, più specificamente alla ricerca, individuazione e distruzione di formazioni armate.

Una storica alleanza tra Algeri e Mosca

I legami militari tra Russia e Algeria sono in costante crescita. Lo dimostra in particolare la visita a Mosca lo scorso giugno di Saïd Chengriha, capo di stato maggiore dell'esercito algerino, su invito del ministro della Difesa russo. Brahim Oumansour, ricercatore associato all'IRIS e specialista in Maghreb e Medio Oriente, ha dichiarato a Sputnik che “c'è una storica alleanza strategica tra Algeria e Russia”.

Acquisto di armi e addestramento

La Russia è ora il principale fornitore di armi ad Algeri, che ha aumentato le sue importazioni del 64% tra il 2016 e il 2020.

“La cooperazione militare non si esaurisce con l'acquisto di armi. C'è una significativa collaborazione nella formazione. La Russia ha sostenuto la modernizzazione dell'esercito negli anni 2000”, ha affermato Brahim Oumansour.