L'FBI pubblica un nuovo filmato del sospetto che ha piazzato bombe rudimentali presso le sedi del Partito Democtico (DNC) e del Partito Repubblicano (RNC). Filmato fatto con il cellulare, ... ma non riescono ancora a identificarlo?

Verso un barlume di verità su quello che è successo il 6 Gennaio a Washington? È ormai comune idea che la "grande insurrezione trumpiana" al Congresso è stata organizzata e sceneggiata da agenzie del deep state come l'FBI. In realtà, i parlamentari americani furono portati quasi a forza nel "bunker di sicurezza" (terrorizzandoli ponendoli sotto una perenne spada di Damocle) dalle forze di sicurezza del congresso controllate da Nancy Pelosi e infettate dalle varie agenzie. La leadership della polizia del congresso e i suoi controllori politici (la banda del presidente della camera Pelosi) hanno ripetuto che la ragione per portare a forza i congressisti nel bunker di sicurezza (dell'oscurità, e nella totale dipendenza dai loro "salvatori") era la cosiddetta invasione del Congresso da parte dei dimostranti. In realtà, la ragione era la scoperta di bombe (pipe bombs) piazzate nei quartier generali del partito democratico e repubblicano. Le solite agenzie di sicurezza e la banda Pelosi fecero circolare la voce di una possibile bomba ANCHE nel Congresso. Questo fece scattare l'allarme e la chiusura forzata dei congressisti nel bunker. Implicito era il punto: "solo noi vi possiamo salvare dai trumpisti che sono omicidi e vi vogliono morti". Si sapeva già dall'inizio delle bombe piazzate negli uffici centrali repubblicano e democratico, ma le indagini sono state narcotizzate e nascoste. Ora salta fuori, pubblicamente, il video dell'ignoto terrorista che trasportava le bombe (vedi video). A otto mesi di distanza del 6 gennaio le autorità investigative hanno fatto di tutto per non investigare. Sembra che il rilascio di questo video possa essere l'inizio (molto lento) di un cambiamento in tutta la storia del 6 Gennaio che ha messo la pietra tombale sul ricorso di Trump contro la Frode elettorale.

E l'inizio dell'assalto mediatico che doveva portare all'emarginazione di Trump nello stesso partito repubblicano. Operazione fallita.

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L'FBI ha rilasciato mercoledì un nuovo filmato del sospettato che ha piazzato bombe a tubo presso il quartier generale del DNC (Comitato Nazionale del partito Democratico) e dell'RNC (Comitato Nazionale del partito Repubblicano) a Washington il 5 gennaio. Due bombe a tubo sono state piazzate presso il quartier generale di RNC e DNC DC e fatte esplodere in sicurezza da una squadra artificieri il 6 gennaio.

L'FBI mercoledì ha rilasciato un nuovo filmato del sospettato fatto con un telefono cellulare sul quale è impressa l’ora nella quale avrebbe piazzato la bomba a tubo... e ancora non riescono ad identificare l'individuo? L'FBI chiede aiuto al pubblico per identificare il sospettato.

"Chiediamo al pubblico di fornire qualsiasi informazione che possa aiutarci, compreso qualsiasi comportamento strano o fuori dal carattere che hai notato in un familiare, amico o collega, prima o dopo il 5 gennaio", l'FBI detto in precedenza. Il sospettato "indossava una maschera facciale, occhiali, una felpa grigia con cappuccio, guanti e scarpe Nike Air Max Speed Turf nere e grigio chiaro con un logo giallo" e "usava uno zaino per trasportare ciascuno dei dispositivi", l'FBI disse.

Il nuovo video include una mappa virtuale che evidenzia il percorso fatto dal sospettato e mostra sempre il sospetto seduto su una panchina utilizzando un telefono cellulare.

“L'FBI è estremamente grato al popolo americano che ci ha già fornito un'assistenza vitale in questo caso”, ha affermato Steven M. D'Antuono, vicedirettore responsabile del Washington Field Office dell'FBI. “Da gennaio, l'FBI ha condotto più di 800 interrogatori, raccolto più di 23.000 file video e valutato più di 300 suggerimenti relativi a questa indagine. Questi suggerimenti ci hanno aiutato a scoprire nuove informazioni, che stiamo rilasciando oggi e chiedendo al pubblico di visualizzarle e chiamarci con qualsiasi informazione che ritieni possa essere rilevante”.

“Sappiamo che è difficile riferire informazioni su un amico o un familiare, ma queste bombe rudimentali erano dispositivi praticabili che avrebbero potuto far esplodere, causando gravi ferite o la morte di passanti innocenti. Il tuo suggerimento potrebbe essere quello che impedisce a questa persona di fare del male a se stessa o a qualcun altro”, ha aggiunto.