Trump pianifica il ritorno dei social media con la “sua piattaforma”, afferma il suo consigliere

L'ex presidente Donald Trump creerà la sua piattaforma di social media e tornerà a pubblicare online in due o tre mesi, ha detto il suo consigliere e portavoce Jason Miller in una nuova intervista. Per anni, Trump ha preferito Twitter e aveva accumulato quasi 90 milioni di follower prima che la piattaforma dei social media lo sospendesse a gennaio. Anche Facebook, YouTube, Twitch, Snapchat e altri si sono mossi per sospendere l'ex presidente; nel frattempo, Trump non ha indicato che avrebbe utilizzato altri siti web di social media preferiti dai conservatori come Gab, MeWe o Parler. Miller ha dichiarato a Fox News il 21 marzo che si aspetta che Trump “tornerà” sui social media tra due o tre mesi con “la sua piattaforma” che “ridefinirà completamente il gioco” e attirerà “decine di milioni” di utenti. Miller, che è il portavoce più importante di Trump, non ha elaborato o offerto un possibile nome per l'impresa sui social media. Da quando Twitter ha sospeso il suo account, l'ex presidente ha invece scelto di rilasciare dichiarazioni stampa tramite consulenti ed e-mail. Per la maggior parte, Trump ha rilasciato dichiarazioni a sostegno dei suoi candidati politici favoriti per le elezioni di medio termine del 2022. Sempre nell'intervista, Miller ha affermato che Trump detiene ancora una notevole influenza nel Partito Repubblicano. “Ha già ricevuto più di 20 senatori e più di 50 membri del Congresso ... che hanno fatto il pellegrinaggio a Mar-a-Lago”, ha detto...

In un'intervista il mese scorso, Trump ha detto che “sta negoziando con un certo numero di persone, e c'è anche l'altra opzione di costruire il proprio sito socia media”. Ha aggiunto: “Perché abbiamo più persone di chiunque altro. Voglio dire che possiamo letteralmente costruire il nostro sito”.

“Volevo davvero tacere. Mi volevano molto su Parler, ma sai che avevano un rapporto fasullo per via dell'uomo che era lì che non mi voleva - intendo esattamente il contrario, mi volevano davvero su Parler”, ha detto Trump.

Trump ha ipotizzato che Parler non sarebbe stato in grado di gestire la quantità di traffico che avrebbe portato al sito web. “Meccanicamente, non possono gestire” il numero di utenti, ha detto nell'intervista. L'ex presidente ha rilasciato una lunga intervista la scorsa settimana, dicendo che non ha deciso se si candiderà alla Casa Bianca nel 2024. “La prima cosa per noi è, dobbiamo vedere cosa potremmo fare alla Camera”, ha detto Trump. “Penso che abbiamo ottime possibilità di riprenderci la Casa. L'ultima volta abbiamo perso 15–25 posti, prima che io fossi coinvolto. Ho lavorato molto duramente”.