Mons. Viganò
08 marzo 2021 Grande responsabilità dei cattolici di fronte alle prove generali di dittatura, per ottenere le grazie che possono mutare le sorti dell’umanità Arciv. Viganò. Grande responsabilità dei cattolici di fronte alle prove generali di dittatura, per ottenere le grazie che possono mutare le sorti dell’umanitàIntervista rilasciata da S.E. Mons. Carlo Maria Viganò al “Deutsche Wirtschaftsnachrichten” Deutsche Wirtschaftsnachrichten: Eccellenza, come vive personalmente la crisi del virus Corona? Arcivescovo Viganò: La mia età,
il mio stato di Arcivescovo e la mia abitudine a una vita ritirata non
sono forse rappresentativi di ciò che deve subire la maggioranza delle
persone; nondimeno, io stesso mi trovo da un anno impossibilitato a
spostarmi, a visitare persone che hanno bisogno di una parola di
conforto. In presenza di una vera pandemia non avrei avuto problemi ad
accettare di buon grado le decisioni dell’autorità civile e di quella
ecclesiastica, perché avrei riconosciuto in esse la volontà di
proteggere le persone dal contagio. Ma perché vi sia una pandemia,
occorre anzitutto che il virus sia isolato; che esso sia grave e che non
sia possibile curarlo tempestivamente; che le vittime del virus
rappresentino una larga fascia della popolazione. Sappiamo invece che il
SARS-CoV-2 non è mai stato isolato ma solo sequenziato[2]; che avrebbe
potuto essere curato per tempo, ricorrendo alle terapie disponibili e
che invece l’OMS e le sanità locali hanno boicottato imponendo
protocolli assurdi e vaccini sperimentali; che il numero dei decessi del
2020 è assolutamente in linea con la media degli anni precedenti[3].
Questi sono dati ormai ammessi dalla comunità scientifica, nel silenzio
omertoso dei media. Ciò
a cui abbiamo assistito è un piano che non ha alcunché di scientifico e
che dovrebbe suscitare lo sdegno universale. Sappiamo, per ammissione
delle persone coinvolte, che questa pseudopandemia è stata pianificata
da anni[4], anzitutto depotenziando i sistemi sanitari nazionali e
limitando i piani pandemici[5]. Sappiamo che è stato seguito un copione
ben preciso, concepito per dare una risposta univoca in tutti gli Stati e
per omologare a livello globale la diagnosi, le ospedalizzazioni, le
terapie e soprattutto le misure di contenimento e l’informazione ai
cittadini. Vi è una regia che continua a gestire il Covid-19 con l’unico
scopo di imporre forzatamente limitazioni delle libertà naturali, dei
diritti costituzionali, della libera impresa e del lavoro. Il problema non è il Covid in sé, ma l’uso che di esso si è fatto per realizzare quel Great Reset
che il World Economic Forum aveva annunciato tempo addietro[6] e che
oggi viene attuato punto per punto, nell’intento di rendere inevitabili
quei cambiamenti sociali che altrimenti sarebbero stati respinti e
condannati dalla maggioranza della popolazione. Siccome la democrazia,
tanto decantata finché si riusciva a pilotarla grazie all’influenza dei
media, non avrebbe consentito di portare a compimento questo progetto di
ingegneria sociale voluto dall’élite globalista, occorreva la minaccia
di una pandemia – presentata come devastante dal mainstream – per convincere la popolazione mondiale a subire i confinamenti, i lockdown,
cioè veri e propri arresti domiciliari, la chiusura delle attività, la
sospensione delle lezioni scolastiche e addirittura il divieto di culto;
e tutto questo è stato ottenuto con la complicità di tutti i soggetti
coinvolti, in particolare i governanti, i dirigenti della sanità e la
stessa Gerarchia ecclesiastica[7] [qui]. Il
danno che ne è derivato e che ne deriva tuttora è enorme e, per molti
versi, irreparabile. Provo uno strazio indicibile nel pensare alle
conseguenze devastanti della gestione di questa pandemia: famiglie
distrutte, bambini e ragazzi colpiti nel loro equilibrio psicofisico e
privati del diritto alla socialità, anziani lasciati morire da soli
nelle case di cura, malati di cancro e di patologie gravi completamente
trascurati, imprenditori costretti al fallimento, fedeli ai quali sono
stati negati i Sacramenti e l’assistenza alla Messa… Ma questi sono gli
effetti di una guerra, non di una sindrome influenzale stagionale che,
se curata per tempo, nei soggetti non affetti da patologie pregresse dà
una percentuale di sopravvivenza del 99,7%. Ed è significativo che in
questa folle corsa verso il baratro si ignorino anche i principi
basilari di una vita sana, pur di indebolire il nostro sistema
immunitario: siamo confinati in casa, tenuti lontano dalla luce del sole
e dall’aria pura, a subire passivamente il terrorismo mediatico della
televisione. Chi
ha scientemente proibito le cure e prescritto protocolli terapeutici
palesemente errati per ottenere un numero di morti che legittimasse
l’allarme sociale e le assurde misure di contenimento con quale severità
potrà esser giudicato? Chi ha deliberatamente creato i presupposti per
una crisi economica e sociale mondiale, per distruggere la piccola e
media impresa e far crescere le multinazionali; chi ha boicottato o
vietato le cure disponibili per favorire le case farmaceutiche; chi ha
presentato i sieri genici come vaccini, sottoponendo la popolazione ad
una sperimentazione dagli esiti ancora ignoti e dagli effetti
collaterali certamente più gravi degli stessi sintomi del Covid; chi
asseconda la narrazione apocalittica nei seggi dei Parlamenti e nelle
redazioni dei media a quale pena potrà esser condannato? E i vertici
della Gerarchia Cattolica che si sono resi complici di questa farsa
grottesca, come si giustificheranno dinanzi a Dio, quando compariranno
al Suo cospetto per esser giudicati? Deutsche Wirtschaftsnachrichten: In una lettera che ha inviato all’allora Presidente degli Stati Uniti Donald Trump [qui],
Ella allude non solo a uno «stato profondo» – un termine che è
diventato molto usato – ma anche a una «chiesa profonda». Può spiegare
questo? Arcivescovo C. M. Viganò: L’espressione deep state
rende molto bene l’idea di un potere parallelo, privo di legittimazione
ma cionondimeno operante nella cosa pubblica per il perseguimento di
interessi particolari. Al bene comune che lo Stato ha il dovere di
promuovere, il deep state oppone il vantaggio dell’élite. Allo
stesso modo, non possiamo non riconoscere che negli ultimi decenni si è
consolidato un analogo potere in ambito ecclesiale, che ho chiamato deep church, il quale antepone il perseguimento dei propri interessi alle finalità proprie della Chiesa di Cristo, prima fra tutte la salus animarum.
Così,
come nella cosa pubblica vi sono poteri occulti che orientano le scelte
dei governi e seguono l’agenda globalista, nella Chiesa Cattolica vi è
una lobby potentissima che usurpa l’autorità della Gerarchia con
le medesime finalità. In sostanza, Stato e Chiesa sono occupati da un
potere illegittimo che ha come scopo ultimo la loro distruzione e
l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. E non stiamo parlando di
teorie cospirazioniste o di fantapolitica: quanto avviene sotto i nostri
occhi lo dimostra oltre ogni ragionevole dubbio, al punto che il
Segretario Generale dell’ONU ha recentemente affermato che il virus è
stato usato per reprimere il dissenso. Deutsche Wirtschaftsnachrichten: Fino a che punto c’è sovrapposizione tra deep state e deep church, per lo meno nel mondo occidentale? Arcivescovo C. M. Viganò: La sovrapposizione tra deep state e deep church
si articola su più fronti. Il primo è senza dubbio quello ideologico:
la matrice rivoluzionaria, anticattolica ed essenzialmente massonica del
pensiero globalista è la medesima, e non dal 2013. Ad essere onesti,
sarebbe sufficiente considerare la significativa concomitanza temporale
tra la celebrazione del Concilio Ecumenico Vaticano II e la nascita del
cosiddetto Movimento Studentesco: l’aggiornamento dottrinale e
liturgico rappresentarono per le nuove generazioni una spinta propulsiva
che ebbe immediate ripercussioni in ambito sociale e politico.
Il secondo fronte risiede nelle dinamiche interne al deep state e alla deep church:
entrambi contano tra i propri membri personaggi deviati non solo
intellettualmente e spiritualmente, ma anche moralmente. Gli scandali
sessuali e finanziari che hanno coinvolto altissimi esponenti tanto
della politica quanto delle Istituzioni e della Gerarchia cattolica
dimostrano che la corruzione e il vizio sono da un lato un elemento che
li accomuna, e dall’altro un efficace deterrente in ragione del comune
ricatto cui tutti costoro sottostanno. Le perversioni di noti politici e
prelati li costringono ad obbedire all’agenda globalista anche quando
questa loro collaborazione appare irragionevole, sconsiderata o
contraria agli interessi dei cittadini e dei fedeli. Ecco perché vi sono
governanti agli ordini dell’élite che distruggono l’economia e il
tessuto sociale del loro Paese; ecco perché, specularmente, vi sono
Cardinali e Vescovi che propagandano la teoria gender e il falso
ecumenismo nello scandalo dei cattolici: entrambi fanno gli interessi
del loro padrone, tradendo la propria missione al servizio della Nazione
o della Chiesa. Il
piano di instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale non potrà d’altra
parte non darsi una religione universale di ispirazione massonica, a
capo della quale vi dovrà essere un leader religioso ecumenico,
pauperista, ecologista e progressista. Chi meglio di Bergoglio per
questo ruolo, nel plauso dell’élite e nello stolto entusiasmo delle
masse indottrinate al culto idolatra della pachamama? Deutsche Wirtschaftsnachrichten: Quali prove o indizi ci sono per questo? Arcivescovo C. M. Viganò:
Penso che la dimostrazione più evidente si sia avuta proprio in
concomitanza con la pandemia. L’appiattimento dei vertici della
Gerarchia nei confronti della folle gestione dell’emergenza Covid -
un’emergenza provocata ad arte ed amplificata pedissequamente dai media
di tutto il mondo - è giunto a vietare le celebrazioni liturgiche ancor
prima che l’autorità civile lo richiedesse; a proibire l’amministrazione
dei Sacramenti addirittura ai moribondi; a ratificare con cerimonie
surreali la narrazione mainstream, ripetendo ad nauseam tutto il lessico della neolingua: resilienza, inclusività, nulla sarà più come prima, nuovo Rinascimento, build back better
e via dicendo; a sponsorizzare come «dovere morale» un siero genico
prodotto con materiale fetale proveniente da aborti[8], tuttora in
sperimentazione e del quale si ignorano gli effetti collaterali a lungo
termine. Non solo: con il «Council for Inclusive Capitalism»
promosso da leader globalisti – tra cui primeggia Lady Lynn Forester de
Rothschild[9] – con la partecipazione del Vaticano, viene data ratifica
ufficiale al Great Reset del World Economic Forum, ivi
compreso il reddito universale e la transizione ecologica. A Santa Marta
si inizia anche a parlare di transumanesimo, ignorando con ostinazione
l’indole anticristica di questa ideologia pur di mostrarsi ossequienti
alla dittatura del pensiero unico. Tutto ciò è raccapricciante e viene
da chiedersi quanto ancora il Signore tollererà un tale affronto da
parte dei Suoi Ministri.
D’altra
parte, l’insistenza ossessiva verso l’ecologismo malthusiano ha fatto
sì che alla Pontificia Accademia per la Vita siano stati nominati
personaggi notoriamente anticattolici, propugnatori del decremento
demografico tramite la sterilizzazione, l’aborto e l’eutanasia. Tutti
costoro, sotto la guida di un Prelato di provata fedeltà bergogliana,
hanno stravolto completamente le finalità dell’Accademia fondata da
Giovanni Paolo II, fornendo all’ideologia dominante un appoggio
autorevole e prestigioso come quello di chi, anche usurpandola, detiene
comunque l’autorità nella Chiesa Cattolica. Non stupisce che nel novero
degli Accademici sia stato recentemente aggiunto anche il prof. Walter
Ricciardi, uno dei cosiddetti “esperti” che in Italia ha propugnato il
lockdown e l’uso delle mascherine ad oltranza, in assenza di qualsiasi
evidenza scientifica circa la loro efficacia e contro le stesse
raccomandazioni dell’OMS. È di ieri la notizia che il mediatore degli
appalti di forniture cinesi per l’emergenza Covid in Italia, Mario
Benotti, sarebbe stato raccomandato dal Cardinale Pietro Parolin[10],
che dalle intercettazioni della magistratura pare sia intervenuto anche
in altre vicende in relazione all’AD [Amministratore Delegato] di
Leonardo Spa, Alessandro Profumo, che secondo Benotti potrebbe venire
sostituito dal Commissario Domenico Arcuri. Tutto questo rivela la consentaneità del deep state e della deep church,
in un turpe connubio che è destinato a distruggere le sovranità
nazionali da un lato e la missione divina della Chiesa dall’altro.
Emergono inquietanti legami sia con la frode elettorale americana, sia
con il virus creato nel laboratorio di Wuhan, sia infine con i rapporti
commerciali con la dittatura cinese, principale fornitrice di mascherine
(peraltro non a norma CE) all’Italia e a molti altri Paesi. Mi pare che
ci troviamo ben oltre i semplici indizi. Deutsche Wirtschaftsnachrichten:
Una obiezione di chi respinge una cosa del genere come una teoria della
cospirazione sarebbe questa: Com’è possibile che in quasi tutti i Paesi
del mondo quasi tutti i politici partecipino a questo gioco? Chi
potrebbe avere così tanto potere e tanta influenza da poter mandare
mezzo mondo in isolamento? Arcivescovo C. M. Viganò:
Le rispondo con un esempio. La Chiesa è un’istituzione sovranazionale,
presente in tutto il mondo con Diocesi, parrocchie, comunità, conventi,
università, scuole, ospedali. Tutti questi enti prendono gli ordini
dalla Santa Sede, e quando il Papa ordina una preghiera o un digiuno,
tutti i Cattolici del mondo obbediscono; se un Dicastero della Curia
Romana imparte delle indicazioni, tutti i Cattolici del mondo le
seguono. Il controllo è capillare e immediato, grazie ad una struttura
gerarchica efficiente. Lo stesso avviene, limitatamente ai confini
nazionali, anche negli Stati: quando il Legislatore legifera, gli organi
preposti eseguono.
Similmente operano anche il deep state e la deep church:
entrambi si avvalgono di una struttura fortemente gerarchica, in cui la
componente “democratica” è praticamente assente. Gli ordini sono
impartiti dall’altro e chi li riceve li esegue immediatamente, con la
consapevolezza che la propria disobbedienza può determinare il
fallimento professionale, la condanna sociale e in certi casi anche la
morte fisica. Questa obbedienza deriva dal ricatto: io ti promuovo, ti
do potere, ti faccio diventare ricco e famoso, ma in cambio fai quello
che ti dico. Se obbedisci e ti mostri fedele, il tuo potere e la tua
ricchezza aumentano; se disobbedisci sei finito. Immagino che per i
lettori tedeschi il richiamo al Faust di Goethe sia spontaneo. I politici che oggi governano le Nazioni sono tutti, con rare eccezioni, parte del deep state.
Se così non fosse, non sarebbero dove sono. Pensiamo al caso delle
Presidenziali americane dello scorso 3 Novembre: siccome il Presidente
Trump non era ritenuto allineato al pensiero unico, si è deciso di
estrometterlo con una frode elettorale di proporzioni inaudite, e contro
la stessa volontà popolare. I processi in corso negli Stati Uniti
stanno confermando i brogli e le irregolarità, e nei prossimi mesi credo
che emergeranno altre prove di questa truffa che, guarda caso, ha
portato alla Casa Bianca un democratico, cattolico progressista,
perfettamente allineato all’agenda del Great Reset. A ben vedere,
le dimissioni di Benedetto XVI e l’elezione di Jorge Mario Bergoglio
sembrano rispondere alle stesse dinamiche e far capo alla medesima lobby
di potere.
Anche in Germania, da quel che ho sentito, sono emerse notizie che
dimostrerebbero che nella gestione della pandemia si sono falsificati i
dati in modo da legittimare la violazione dei diritti dei cittadini. E
nonostante il numero preoccupante di persone colpite da effetti
collaterali o decedute a seguito del cosiddetto vaccino, continua il
martellamento costante sull’obbligo di vaccinarsi, quando è ormai
evidente che esso non garantisce immunità e che non eviterà né il
distanziamento sociale né l’obbligo delle mascherine. Vi
sono motivi per ritenere che la gestione del Covid sia stata
organizzata sotto un’unica regia e con un unico copione. Proprio alcuni
giorni orsono il Governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha
ammesso di aver ricevuto le indicazioni di ricoverare anziani nelle RSA –
anziani che morirono per errato protocollo terapeutico, intubati e
costretti alla ventilazione forzata – dall’Imperial College di Londra,
finanziato dalla Fondazione Bill & Melinda Gates. E guarda caso, le
sponsorizzazioni del “filantropo” americano interessano moltissime
realtà nazionali – anche governative – che si trovano a dipendere
economicamente da un privato che teorizza lo spopolamento del pianeta
tramite una pandemia. Lei
mi chiede: Chi potrebbe avere così tanto potere e tanta influenza da
poter mandare mezzo mondo in isolamento? Chi dispone di risorse enormi,
come appunto alcuni personaggi ben noti tra cui spiccano Bill Gates e
George Soros; chi è in grado di finanziare la stessa OMS, orientandone
le decisioni e lucrandone profitti altissimi, essendo anche azionista di
case farmaceutiche. Deutsche Wirtschaftsnachrichten:
Nella lettera all’allora Presidente Donald Trump Lei parla di uno
scontro tra le forze della luce e le forze delle tenebre. Se Lei ora
guarda all’anno 2020, come si è sviluppato questo confronto fino ad
oggi? Arcivescovo C. M. Viganò:
Come sempre avviene nelle vicende terrene, la guerra tra bene e male,
tra figli della luce e figli delle tenebre, pare sempre pendere in
favore di questi ultimi. Satana, che è princeps hujus mundi, ha
molti seguaci organizzatissimi e un’infinità di servi. Viceversa, i
buoni sembrano numericamente inferiori e poco organizzati, spesso
anonimi e quasi sempre privi di qualsiasi potere o mezzo economico che
permetta loro di agire con la medesima efficacia dei loro nemici. Ma è
sempre stato così, perché la vittoria non appartiene ai buoni, ma a
Cristo. Ego vici mundum: sono Io che ho vinto il mondo, ci
ammonisce Nostro Signore. Noi diamo il nostro povero contributo,
talvolta anche eroico, ma senza la Grazia di Dio non siamo capaci di
nulla: sine me nihil potestis facere.
Il 2020 ci ha obbligato a guardare negli occhi la Medusa globalista, mostrandoci come sia facile, per il deep state,
imporre una tirannide sanitaria a miliardi di persone. Un virus non
isolato, con una percentuale di sopravvivenza altissima, è stato
accettato come instrumentum regni, con la complicità dei
governanti, dei media, della stessa Gerarchia ecclesiastica. La crisi
economica innescata dai lockdown deve rendere inevitabile la
cancellazione del debito e l’istituzione del reddito universale, in
cambio della rinuncia alla proprietà privata e dell’accettazione del
tracciamento tramite il passaporto sanitario. Chi rifiuterà il vaccino
potrà essere internato in campi di detenzione già pronti in molti Stati,
tra i quali anche la Germania[11]. Le violazioni dei diritti
costituzionali e religiosi saranno tollerate dai tribunali, in nome di
un’eterna emergenza che prepara le masse alla dittatura. Questo è quello
che ci attende, secondo le ammissioni degli stessi autori del Great Reset.
Ma questo susseguirsi di inasprimenti, motivati da ragioni ormai
risibili e sconfessati dall’evidenza, sta incrinando molte certezze,
alle quali le masse hanno sinora prestato un assenso fideistico
sconfinato spesso nella superstizione. Le iniziali accuse di
«negazionismo» a chi contesta le assurdità dei sedicenti “esperti” hanno
fatto comprendere a tante persone che il Covid è presentato con le
connotazioni di una religione proprio per non esser messo in
discussione, perché sotto un profilo scientifico esso dovrebbe essere
considerato come tutte gli altri virus Corona degli anni scorsi. Queste
contraddizioni stanno aprendo gli occhi a molti, anche davanti alla
sfrontata cortigianeria dei media e al moltiplicarsi della censura dei
dissenzienti sui social. Deutsche Wirtschaftsnachrichten: Come sarebbe il mondo se le forze che Lei chiama delle tenebre dovessero prevalere? Arcivescovo C. M. Viganò: Un mondo in cui il deep state
dovesse prevalere realizzerebbe i peggiori scenari descritti
dall’Apocalisse, dai Padri della Chiesa e dai mistici. Un regno
infernale in cui tutto ciò che ricorda anche lontanamente la società
cristiana – dalla religione alle leggi, dalla famiglia alla scuola,
dalla sanità al lavoro – dev’esser bandito e capovolto, pervertito. Gli
eterosessuali perseguitati, le famiglie di uomo e donna proibite, i
figli ottenuti con l’utero in affitto, la storia censurata, la religione
screditata, l’onestà e la disciplina derise, l’onore additato come
concetto fascista, la virilità condannata come «tossica», la maternità
deplorata come «non sostenibile», la vecchiaia costretta all’eutanasia,
la malattia considerata solo come un’occasione di guadagno, la salute
vista con sospetto. E dovremmo anche veder rinnegata, dopo due secoli di
indottrinamento, la famosa democrazia in nome della quale chi ci
governerà lo farà senza elezioni, in nome della salute pubblica.
Solo
nel regno di Cristo si può avere la pace e la vera concordia; nella
tirannide di Satana vige il terrore, la repressione, la guerra contro il
bene e la licenza dei vizi più turpi. Deutsche Wirtschaftsnachrichten: Cosa pensa che si possa fare per evitare un tale sviluppo? Arcivescovo C. M. Viganò:
Dobbiamo fare in modo che quanto è sinora avvenuto non possa
raggiungere il suo obiettivo finale. Possiamo e dobbiamo denunciare gli
inganni e le menzogne che ci vengono propinate quotidianamente da chi ci
considera servi stupidi e pensa di poterci sottomettere senza nessuna
reazione da parte nostra. Se vi sono leggi che tutelano i diritti
naturali dei cittadini, occorre che tutti levino la voce e protestino
con coraggio, pretendendo dai magistrati che i responsabili di questo
colpo di stato mondiale siano processati e condannati.
Non
possiamo permettere, con lo spauracchio di una pandemia creata a
tavolino, che le Nazioni siano prostrate da una crisi economica e
sociale indotta, né che la popolazione sia sottoposta a limitazioni
delle libertà in violazione della legge e dello stesso buon senso. Se
sapremo essere fermi e non arretrare dinanzi a queste prove generali di
dittatura, il deep state si ritirerà aspettando tempi più
propizi, e avremo il tempo di scongiurare l’instaurazione della
tirannide. Se lasceremo fare, renderemo irreversibile questo piano
infernale. Non
dimentichiamoci, come Cattolici, di avere una grandissima
responsabilità, sia nei confronti dei nostri Pastori, sia dei nostri
governanti. La nostra obbedienza può e deve venir meno nel momento in
cui ci viene chiesto di obbedire a leggi inique o contrarie
all’immutabile Magistero della Chiesa. Se la nostra opposizione sarà
ferma e coraggiosa come al tempo dei Martiri, avremo fatto la nostra
parte per ottenere dal Cielo quelle grazie che possono mutare le sorti
dell’umanità e ritardare la persecuzione degli ultimi tempi. Preghiamo
quindi, preghiamo con fiducia la Vergine Santissima, Regina delle
Vittorie e Aiuto dei Cristiani, perché sia nostra Condottiera in questa
battaglia epocale. Sia al Suo fianco il glorioso Arcangelo Michele, che
ricacci all’inferno Satana e gli altri spiriti maligni, qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo28 Febbraio 2021 Dominica II Quadragesimæ _________________________________ 1.
https://deutsche-wirtschafts-nachrichten.de/510149/Erzbischof-Carlo-Maria-Vigano-Der-Tiefe-Staat-und-die-Tiefe-Kirche-verfolgen-die-gleiche-Agenda-%28-SONNABEND-6-MAERZ%29
https://deutsche-wirtschafts-nachrichten.de/510151/Gegenspieler-von-Papst-Franziskus-Die-Kraefte-der-Finsternis-greifen-nach-der-Macht 2.
Cfr. https://www.fda.gov/media/134922/download - The CDC admits that,
«no quantified virus isolates of the 2019-nCoV are currently available»,
and used a genetically modified human lung alveolar adenocarcinoma cell
culture to «mimic clinical specimen». 3. Cfr. https://www.fronteampio.it/listat-ammette-in-13-regioni-su-20-nel-2020-meno-morti/ 4.
Cfr.
https://scenarieconomici.it/jacques-attali-una-piccola-pandemia-permettera-di-instaurare-un-governo-mondiale/
https://rightwirereport.com/2020/04/20/david-rockefeller-on-the-verge-of-a-global-transformation-we-need-the-right-major-crisis/ 5.
Cfr.
https://www.agi.it/cronaca/news/2021-01-14/guardia-di-finanza-bergamo-acquisizioni-documenti-ministero-salute-regione-lombardia-11020824/ 6. Cfr. https://www.byoblu.com/tag/the-great-reset/ 7. Cfr. https://www.ilfoglio.it/chiesa/2020/03/14/news/lo-spettacolo-indecoroso-sulle-chiese-chiuse-306492/ 8. Cfr. https://www.lifesitenews.com/blogs/the-unborn-babies-used-for-vaccine-development-were-alive-at-tissue-extraction 9. Cfr. https://www.inclusivecapitalism.com/member/lady-lynn-forester-de-rothschild/
https://youtube.com/watch?v=lJoXwh0Vu9M&feature=share 10. Cfr. La Verità, 27 Febbraio 2021, Fabio Amendolara e François De Tonquédec, «Domenico era agitato» La toga inguaia il manager, pag. 4 11. Cfr. https://www.ilparagone.it/esteri/germania-lager-norme-covid/
>>>articolo originale online>>> ... |