L'ex consigliere di Bill Clinton avverte che gli Stati Uniti

stanno diventando uno stato di polizia

Un ex consigliere di Bill Clinton ha avvertito che gli Stati Uniti stanno diventando uno “stato totalitario sotto i nostri occhi”. “Lo stato ha ora schiacciato le imprese, ci ha impedito di riunirci liberamente per un atto di adorazione, come prevede il Primo Emendamento, sta invadendo i nostri corpi ... che è una violazione del Quarto Emendamento, sta limitando il movimento con multe qui a New York ... Le violazioni continuano all'infinito”, ha detto lunedì a Tucker Carlson, l'autrice femminista ed ex consigliera della campagna per la rielezione di Clinton nel 1996, Naomi Wolf. Ha aggiunto che gli Stati Uniti stanno “entrando in una situazione di colpo di stato, lo stato di poizia” a causa delle chiusure per il coronavirus. “Questa non è una cosa di parte", ha detto. “Questo trascende tutto ciò su cui tu e io potremmo essere d'accordo o in disaccordo. Questo dovrebbe unire destra e sinistra per proteggere la nostra costituzione”.

Ha aggiunto che ciò che sta avvenendo nel paese è delineato nel suo libro sui 10 passi che: “gli aspiranti tiranni fanno sempre quando vogliono chiudere una democrazia”. “Che siano a sinistra o a destra, fanno le stesse 10 cose”, ha detto Wolf. “E ora, siamo a qualcosa che non avrei mai pensato di vedere in vita mia. ... È il passaggio numero 10, ed è la sospensione dello stato di diritto. Ed è allora che inizi a essere uno stato di polizia, e noi siamo a questo. Non c'è modo di aggirarlo”. Wolf, in particolare, ha denunciato le chiusure per il coronavirus alla fine dell'anno scorso, dicendo che non avrebbe votato per il presidente Biden a novembre se avesse saputo che era a favore del blocco.