Antifa potrebbe essere bandito come movimento terrorista domestico in base a un progetto di legge in discussione nel Montana

I legislatori del Montana stanno discutendo un disegno di legge che classificherebbe il gruppo anarco-comunista Antifa come organizzazione terroristica nazionale. Reti antifa e gruppi ideologicamente affiliati hanno condotto violente proteste di strada e rivolte in numerose città negli ultimi anni, tra cui Minneapolis, Portland, Seattle, Olympia e altrove. Il rappresentante dello stato del Montana Braxton Mitchell, un repubblicano in rappresentanza di Columbia Falls, ha dichiarato al Comitato giudiziario del Congresso del Montana durante un'udienza di martedì che il disegno di legge è allo studio. La mossa “manda un messaggio che noi come Stato non tollereremo che un gruppo come questo entri nel nostro territorio”, ha riferito l'Associated Press. Gli oppositori del provvedimento hanno affermato che un tale disegno di legge dovrebbe essere contrario se non classifica anche altri gruppi accusati di atti violenti, compresi i gruppi che hanno partecipato negli Stati Uniti. Violazione del Campidoglio il 6 gennaio. The Epoch Times ha contattato l'ufficio di Mitchell per un commento. Alcuni funzionari, tra cui il direttore dell'FBI Chris Wray, hanno affermato che Antifa è più un'ideologia che un gruppo. Ha descritto Antifa come un movimento decentralizzato. Tuttavia, il giornalista indipendente Andy Ngo - che ha fatto la cronaca di Antifa e di altri gruppi in stile black bloc - ha detto a The Epoch Times che è “più di un'idea” ed è “anche un movimento” che sembra essere organizzato. Antifa è l'abbreviazione di “antifascista”, ma Ngo ha osservato che “fascista” non si riferisce necessariamente ai nazisti o ai suprematisti bianchi, aggiungendo che il gruppo spesso chiama fascisti coloro che sono “in opposizione all'agenda politica di estrema sinistra”. Gli stessi Stati Uniti, secondo Ngo, sono definiti “fascisti” dalla maggior parte degli aderenti ad Antifa, ha aggiunto Ngo. E gli attacchi dei black bloc a Portland sembravano essere indiscriminati e non avevano come obiettivo presunti suprematisti bianchi, ha aggiunto Ngo. “Quello a cui ho assistito per le strade della mia città natale - Portland, epicentro di Antifa americana - che hanno compiuto atti di violenza indiscriminata, non solo contro la proprietà ma contro le persone. E hanno continuato a inasprire e incrementare i loro attacchi”, ha detto a NTD. L'agenda finale di Antifa è quella di abolire gli stati-nazione in tutto il mondo e creare le comuni di anarchici e comunisti, ha osservato Ngo. “Credono di poter effettivamente organizzare la società senza un governo”, ha detto, aggiungendo che gli aderenti spesso credono che nessuno dovrebbe possedere proprietà privata. Svilluppando ulteriormente il discorso, Ngo ha dissipato l'idea che i gruppi di estrema sinistra avrebbero smesso di ribellarsi e di manifestare dopo che il presidente Joe Biden si fosse insediato. “Si sono ribellati a Portland, per esempio, il 4 novembre. Da allora ci sono state circa una dozzina di rivolte a Portland e Seattle”, ha detto. “Il giorno in cui Biden ha fatto l’inaugurazione, cosa importante, hanno effettivamente distrutto la sede del Partito Democratico dell'Oregon. E a Seattle ci sono state anche alcune rivolte”.